Mondiale F1 2012 – Il punto dopo il GP d’Italia: Hamilton superstar

Smartworld
di Marco Coletto

Il pilota inglese della McLaren domina la gara. è lui l'anti-Alonso

Lewis Hamilton è l’anti-Alonso: con la vittoria nel GP d’Italia il pilota inglese della McLaren (al terzo successo consecutivo) è diventato ufficialmente il rivale numero 1 di Fernando (come lo spagnolo aveva previsto dopo il Belgio) per la conquista del Mondiale F1 2012.

La Ferrari ha paura

È una Ferrari soddisfatta a metà quella che lascia Monza: ha conquistato più punti di tutti sul tracciato lombardo (merito del terzo posto di Alonso e del quarto di Massa) ma ha capito allo stesso tempo che le prestazioni della F2012 non sono sufficienti per conservare a lungo la vetta del Mondiale Piloti.

La Red Bull ha invece vissuto uno dei peggiori week-end della propria storia: per la prima volta dal GP di Corea del 2010, infatti, nessuno dei due piloti è riuscito ad entrare nelle prime dieci posizioni.

La gara in cinque punti

1) Lewis Hamilton è l’unico pilota di cui Alonso si deve preoccupare fino alla fine della stagione. Sebastian Vettel e la sua Red Bull sono in un momento no destinato a durare per tutto il 2012 e Kimi Räikkonen, seppur estremamente continuo (sesto arrivo consecutivo in “top five”), non sembra in grado di fare il salto di qualità e salire sul gradino più alto del podio.

2) La prova di Nico Rosberg non è stata assolutamente da sottovalutare: si è ripreso (sesto in griglia, settimo in gara) dppo un’estate pessima, ha ottenuto il miglior giro (importante ai fini del morale) e ora può serenamente puntare ad insidiare Button.

3) L’eccellente secondo posto di Sergio Pérez non deve far dimenticare che ci troviamo davanti ad un pilota tanto talentuoso quanto discontinuo. È tra i candidati a prendere il posto di Massa in Ferrari ma siamo sicuri che Montezemolo non voglia uno più esperto come Rosberg?

4) La migliore prova stagionale di Felipe Massa (ancora più di quella di Silverstone) coincide comunque con un risultato inferiore a quello del compagno Alonso.

A noi, però, è piaciuto di più il brasiliano, anche solo perché è stato costretto a cedere la posizione al coéquipier.

5) La McLaren vincerà il Campionato Costruttori. I 29 punti di distacco nei confronti di una Red Bull così deludente sono facilmente recuperabili. Hanno già vinto tre gare consecutive, un evento che non si verificava dal 2008. L’anno in cui Hamilton conquistò il titolo iridato…

I risultati della gara

1 Lewis Hamilton (McLaren)
2 Sergio Pérez (Sauber)   + 4,3 sec
3 Fernando Alonso (Ferrari)   + 20,5 sec
4 Felipe Massa (Ferrari)   + 29,6 sec
5 Kimi Räikkönen (Lotus)   + 30,8 sec
6 Michael Schumacher (Mercedes) + 31,2 sec
7 Nico Rosberg (Mercedes)   + 33,5 sec
8 Paul di Resta (Force India)  + 41,0 sec
9 Kamui Kobayashi (Sauber)  + 43,8 sec
10 Bruno Senna (Williams)   + 48,1 sec
11 Pastor Maldonado (Williams)  + 48,6 sec
12 Daniel Ricciardo (Toro Rosso)  + 50,3 sec
13  Jérôme d’Ambrosio (Lotus)  + 75,8 sec
14 Heikki Kovalainen (Caterham)  + 1 giro
15 Vitaly Petrov (Caterham)   + 1 giro
16  Charles Pic (Marussia)   + 1 giro
17 Timo Glock (Marussia)   + 1 giro
18 Pedro de la Rosa (HRT)   + 1 giro
19 Narain Karthikeyan (HRT)   + 1 giro
20 Mark Webber (Red Bull)   + 2 giri
21 Nico Hülkenberg (Force India)  + 2 giri
22 Sebastian Vettel (Red Bull)  + 6 giri
rit Jenson Button (McLaren)
rit Jean-Éric Vergne (Toro Rosso)

Classifica Mondiale Piloti

1 Fernando Alonso (Ferrari)  179 punti
2 Lewis Hamilton (McLaren)  142 punti
3 Kimi Räikkönen (Lotus)   141 punti
4 Sebastian Vettel (Red Bull)  140 punti
5 Mark Webber (Red Bull)   132 punti

Classifica Mondiale Costruttori

1 Red Bull-Renault    272 punti
2 McLaren-Mercedes    243 punti
3 Ferrari      226 punti
4 Lotus-Renault     217 punti
5 Mercedes      126 punti