Mondiale F1 2012 – Il punto dopo il GP della Malesia

Smartworld
di Marco Coletto

La vittoria di Alonso non deve far passare in secondo piano la velocità della McLaren.

Non fatevi ingannare dal risultato del GP della Malesia, seconda prova del Mondiale F1 2012. I valori in campo sono stati sovvertiti dalla pioggia e dai numerosi errori compiuti dai piloti.

Difficile, ad esempio, che la rivelazione della corsa – il messicano Sergio Pérez (capace di ottenere un secondo posto, miglior risultato nella storia della Sauber) – possa ripetere la brillante prestazione mostrata ieri. Scopriamo insieme cosa è emerso dal circuito di Sepang.

1) Lewis Hamilton è, a nostro avviso, il pilota che ha più motivi di ritenersi soddisfatto. Oltre ad avere ottenuto la pole position ha evitato di finire nelle retrovie nonostante una sosta ai box più lunga del solito. È l’unico ad essere sempre salito sul podio nelle prime due prove della stagione e sta mostrando una continuità impressionante.

2) Mark Webber rischia seriamente di terminare la propria carriera chiudendo il Mondiale 2012 davanti al compagno Vettel. Più veloce in qualifica, più in sintonia con la vettura e, soprattutto, meno nervoso quando le cose vanno male.

3) Sarebbe un errore sottovalutare il quinto posto di Kimi Räikkönen, soprattutto se si considera in quali condizioni è stato ottenuto (partendo dal decimo posto in griglia a causa di una penalizzazione). Oltretutto il finlandese ha ottenuto il giro più veloce in gara: un evento che non si verificava da ben quattro anni (Singapore 2008).

4) Fernando Alonso ha conquistato una delle vittorie più belle della sua carriera al volante della monoposto più lenta tra le “big”. Meriterebbe una vettura migliore (il team, invece, si è comportato egregiamente: sia nella strategia che nei cambi gomme) e un compagno di scuderia più veloce.

5) Visto lo stato di forma degli altri team la McLaren è la favorita numero uno tra quelle che ambiscono al Mondiale Costruttori (titolo che alla scuderia inglese manca dal 1998).

Resta solo l’incognità sulle gomme (consumi elevati o nella media?), staremo a vedere in Cina.

PROVE LIBERE 1

1 Lewis Hamilton (McLaren) 1:38.021
2 Sebastian Vettel (Red Bull) 1:38.535
3 Nico Rosberg (Mercedes) 1:38.813
4 Michael Schumacher (Mercedes) 1:38.826
5 Romain Grosjean (Lotus) 1:38.919

PROVE LIBERE 2

1 Lewis Hamilton (McLaren) 1:38.172
2 Michael Schumacher (Mercedes) 1:38.533
3 Jenson Button (McLaren) 1:38.535
4 Nico Rosberg (Mercedes) 1:38.696
5 Daniel Ricciardo (Toro Rosso) 1:38.853

PROVE LIBERE 3

1 Nico Rosberg (Mercedes) 1:36.877
2 Sebastian Vettel (Red Bull) 1:37.320
3 Mark Webber (Red Bull) 1:37.338
4 Kimi Räikkönen (Lotus) 1:37.356
5 Romain Grosjean (Lotus) 1:37.382

QUALIFICHE

1 Lewis Hamilton (McLaren) 1:36.219
2 Jenson Button (McLaren) 1:36.368
3 Michael Schumacher (Mercedes 1:36.391
4 Mark Webber (Red Bull) 1:36.461
5 Kimi Räikkönen (Lotus) 1:36.461

GARA

1 Fernando Alonso (Ferrari) 2:44.51.812
2 Sergio Pérez (Sauber) + 2,2 sec
3 Lewis Hamilton (McLaren) + 14,5 sec
4 Mark Webber (Red Bull) + 17,6 sec
5 Kimi Räikkönen (Lotus) + 29,4 sec

MONDIALE PILOTI

1 Fernando Alonso (Ferrari) 35
2 Lewis Hamilton (McLaren) 30
3 Jenson Button (McLaren) 25
4 Mark Webber (Red Bull) 24
5 Sergio Pérez (Sauber) 22

MONDIALE COSTRUTTORI

1 McLaren Mercedes 55
2 Red Bull Renault 42
3 Ferrari 35
4 Sauber Ferrari 30
5 Lotus Renault 16