Mondiale F1 2012 – GP Bahrain – Il pronostico

Smartworld
di Marco Coletto

Sarà un week-end ricco di sorprese, non proprio positive

Il GP del Bahrain – quarta prova del Mondiale F1 2012 – rischia di regalarci parecchie sorprese, non proprio positive. Le previsioni del tempo parlano di sole e alte temperature (difficile ipotizzare gocce di pioggia in Medio Oriente) e non si escludono tempeste di sabbia ma il timore più grande riguarda l’atmosfera nei dintorni del circuito di Sakhir, che potrebbe addirittura portare all’annullamento della gara.

Nel Paese asiatico la situazione non è delle migliori: la maggioranza sciita chiede riforme alla famiglia reale sunnita e già lo scorso anno le proteste, tuttora in corso, portarono alla cancellazione del Gran Premio. Due giorni fa, oltretutto, un camion della Force India si è trovato in mezzo ad uno scontro tra manifestanti e forze dell’ordine ed è stato quasi colpito da una molotov. In seguito a questo evento un membro della scuderia indiana ha deciso di tornare a casa per lo spavento. Ecco il nostro pronostico sulla corsa.

1° Fernando Alonso (Ferrari)

Se si corresse in condizioni normali non avrebbe alcuna possibilità di conquistare la vittoria. Ma sul circuito di Sakhir – tra proteste dei dissidenti e tempeste di sabbia – questo weekend può succedere davvero di tutto. E il pilota spagnolo, che qui ha già conquistato tre successi (l’ultimo nel 2010) e una pole position, ha dimostrato di essere imbattibile nelle difficoltà.

2° Lewis Hamilton (McLaren)

In Bahrain ha conquistato solo due podi e tutto lascia intendere che anche domenica chiuderà nuovamente la corsa nelle prime tre posizioni. Guida la monoposto migliore del Circus (la Mercedes, a nostro avviso, è ancora indietro) e, a differenza della Cina, non dovrà fare i conti con penalizzazioni in griglia.

3° Jenson Button (McLaren)

Se si esclude la vittoria del 2009 con la Brawn GP (monoposto con la quale avrebbe potuto dominare anche de la Rosa) e il podio del 2004 il driver britannico non ha mostrato grandi cose sul tracciato mediorientale (mai in prima fila). Per questa ragione riteniamo che terminerà la corsa dietro al compagno Hamilton.

DA TENERE D’OCCHIO

Mark Webber (Red Bull)
Dire che il pilota australiano ha uno scarso feeling con il circuito di Sakhir sarebbe un eufemismo: su questo tracciato non ha mai ottenuto un risultato migliore del sesto posto (quinto se si considerano le qualifiche). Il suo stato di forma, però, è eccezionale: da nove GP (compresi quelli dello scorso anno) non termina un Gran Premio sotto la quarta posizione.

LA SQUADRA DA SEGUIRE

McLaren
Nonostante la MP4-27 sia fenomenale non è detto che riesca a tagliare per prima il traguardo. Il week-end all’insegna dell’incertezza (meteo e politica) potrebbe regalare diverse sorprese e poi la scuderia britannica non è mai riuscita a vincere in Bahrain.

LUNGHEZZA: 5,412 km
GIRI: 57  

RECORD IN PROVA: Fernando Alonso (Renault R25) – 1’29″848 – 2005
RECORD IN GARA: Pedro de la Rosa (McLaren MP4-20) – 1’31″447 – 2005
RECORD DISTANZA: Fernando Alonso (Renault R25) – 1h29’18″531 – 2005

VENERDÌ 20 APRILE 2012
Prove libere 1 – 09:00-10:30
Prove libere 2 – 13:00-14:30

SABATO 21 APRILE 2012
Prove libere 3 – 10:00-11:00
Qualifiche – 13:00 (Rai Due)

DOMENICA 22 APRILE 2012
Gara – 14:00 (Rai Uno)

FOTO: Ansa