Mondiale F1 2012 – GP Monaco, il pronostico: e se vincesse Alonso?

Smartworld
di Marco Coletto

Il pilota spagnolo può fare la differenza: il circuito di Monte Carlo premia la bravura dei driver

Prendete il Mondiale F1 2012 (uno dei più imprevedibili della storia, ci sta permettendo di valutare la bravura di un pilota indipendentemente dalla monoposto che guida) e aggiungete un circuito come quello di Monte Carlo (che da sempre fa risaltare il talento dei driver e mette in secondo piano la potenza dei motori) e la pioggia (prevista per tutto il week-end). Eccovi servito il GP di Monaco di quest’anno.

Il nostro consiglio per il week-end è quello di restare incollati davanti alla TV sabato e domenica, visto che ci sono tantissime possibilità di assistere ad una delle gare più spettacolari di sempre.

Le vetture avranno a disposizione pneumatici Pirelli soft e supersoft – queste ultime coperture non dovrebbero regalare sorprese visto che sono le uniche che erano già presenti lo scorso anno – e non avranno molte possibilità di sorpassare a causa del tracciato stretto. Per questa ragione le qualifiche avranno un ruolo molto importante, a differenza di quanto avvenuto negli scorsi GP (dove molti team hanno preferito non scendere in pista durante la Q3 per preservare le gomme).

Questo non significa, però, che non assisteremo a ripetuti colpi di scena: quando la corsa del Principato si disputa sotto l’acqua si trasforma spesso in una gara ad eliminazione e offre sempre occasioni di divertimento. Ecco il nostro pronostico sulla gara.

1° Fernando Alonso (Ferrari)

Non vince nel Principato da cinque anni ma la pista bagnata dovrebbe stimolarlo al punto giusto. In questa stagione in cui è praticamente impossibile indovinare un pronostico (ci siamo riusciti solo nel GP d’Australia) possiamo ipotizzare che alla fine della corsa sarà in testa al Mondiale Piloti. Da solo.

2° Lewis Hamilton (McLaren)

Si è aggiudicato l’ultimo GP di Monaco disputato sotto la pioggia (nel lontano 2008) ma a nostro avviso non taglierà per primo il traguardo. Il suo punto di forza quest’anno è la continuità e difficilmente butterà all’aria un podio per inseguire un successo che manca da tanto tempo (Abu Dhabi 2011).

3° Sebastian Vettel (Red Bull)

Lo scorso anno tornò da Monte Carlo con una pole position e una vittoria “fortunata” (se la safety-car non fosse arrivata nel momento esatto in cui le sue gomme erano alla frutta sul gradino più alto del podio sarebbero saliti Alonso o Button), quest’anno ha bisogno di tornare a mostrare al mondo le sue doti. Ma soprattutto di conservare la vetta della classifica iridata.

DA TENERE D’OCCHIO

Mark Webber (Red Bull)

Il successo del 2010 non si è più ripetuto e l’unico altro podio nel Principato risale al lontano 2005. Eppure il pilota australiano ha tutte le carte in regola per fare bene: deve riscattare la brutta prestazione di Barcellona ed è dal 2009 che non termina due corse consecutive fuori dalla zona punti.

LA SQUADRA DA SEGUIRE

Red Bull

La scuderia austriaca è tornata ad essere quella più in forma: Vettel e Webber amano guidare in condizioni difficili, il motore Renault è prestante al punto giusto e la monoposto è fantastica sui circuiti lenti. Difficile che arrivi una vittoria, facile che arrivino tanti punti utilissimi per il titolo Costruttori.

LUNGHEZZA: 3,340 km 

GIRI: 78  
RECORD IN PROVA: Kimi Räikkönen (McLaren MP4-21) – 1’13″532 – 2006 

RECORD IN GARA: Michael Schumacher (Ferrari F2004) – 1’14″439 – 2004 

RECORD DISTANZA: Fernando Alonso (McLaren MP4-22) – 1h40’29″329 – 2007

GIOVEDÌ 24 MAGGIO 2012 

Prove libere 1 – 10:00-11:30
Prove libere 2 – 14:00-15:30

SABATO 26 MAGGIO 2012 

Prove libere 3 – 11:00-12:00 

Qualifiche – 14:00 (Rai Due)

DOMENICA 27 MAGGIO 2012 

Gara – 14:00 (Rai Uno)