Prendete il Mondiale F1 2012 (uno dei più imprevedibili della storia, ci sta permettendo di valutare la bravura di un pilota indipendentemente dalla monoposto che guida) e aggiungete un circuito come quello di Monte Carlo (che da sempre fa risaltare il talento dei driver e mette in secondo piano la potenza dei motori) e la pioggia (prevista per tutto il week-end). Eccovi servito il GP di Monaco di quest’anno.
Il nostro consiglio per il week-end è quello di restare incollati davanti alla TV sabato e domenica, visto che ci sono tantissime possibilità di assistere ad una delle gare più spettacolari di sempre.
Le vetture avranno a disposizione pneumatici Pirelli soft e supersoft – queste ultime coperture non dovrebbero regalare sorprese visto che sono le uniche che erano già presenti lo scorso anno – e non avranno molte possibilità di sorpassare a causa del tracciato stretto. Per questa ragione le qualifiche avranno un ruolo molto importante, a differenza di quanto avvenuto negli scorsi GP (dove molti team hanno preferito non scendere in pista durante la Q3 per preservare le gomme).
Questo non significa, però, che non assisteremo a ripetuti colpi di scena: quando la corsa del Principato si disputa sotto l’acqua si trasforma spesso in una gara ad eliminazione e offre sempre occasioni di divertimento. Ecco il nostro pronostico sulla gara.
1° Fernando Alonso (Ferrari)
Non vince nel Principato da cinque anni ma la pista bagnata dovrebbe stimolarlo al punto giusto. In questa stagione in cui è praticamente impossibile indovinare un pronostico (ci siamo riusciti solo nel GP d’Australia) possiamo ipotizzare che alla fine della corsa sarà in testa al Mondiale Piloti. Da solo.
2° Lewis Hamilton (McLaren)
Si è aggiudicato l’ultimo GP di Monaco disputato sotto la pioggia (nel lontano 2008) ma a nostro avviso non taglierà per primo il traguardo. Il suo punto di forza quest’anno è la continuità e difficilmente butterà all’aria un podio per inseguire un successo che manca da tanto tempo (Abu Dhabi 2011).
3° Sebastian Vettel (Red Bull)
Lo scorso anno tornò da Monte Carlo con una pole position e una vittoria “fortunata” (se la safety-car non fosse arrivata nel momento esatto in cui le sue gomme erano alla frutta sul gradino più alto del podio sarebbero saliti Alonso o Button), quest’anno ha bisogno di tornare a mostrare al mondo le sue doti. Ma soprattutto di conservare la vetta della classifica iridata.
DA TENERE D’OCCHIO
Mark Webber (Red Bull)
Il successo del 2010 non si è più ripetuto e l’unico altro podio nel Principato risale al lontano 2005. Eppure il pilota australiano ha tutte le carte in regola per fare bene: deve riscattare la brutta prestazione di Barcellona ed è dal 2009 che non termina due corse consecutive fuori dalla zona punti.
LA SQUADRA DA SEGUIRE
Red Bull
La scuderia austriaca è tornata ad essere quella più in forma: Vettel e Webber amano guidare in condizioni difficili, il motore Renault è prestante al punto giusto e la monoposto è fantastica sui circuiti lenti. Difficile che arrivi una vittoria, facile che arrivino tanti punti utilissimi per il titolo Costruttori.
LUNGHEZZA: 3,340 km
GIRI: 78
RECORD IN PROVA: Kimi Räikkönen (McLaren MP4-21) – 1’13″532 – 2006
RECORD IN GARA: Michael Schumacher (Ferrari F2004) – 1’14″439 – 2004
RECORD DISTANZA: Fernando Alonso (McLaren MP4-22) – 1h40’29″329 – 2007
GIOVEDÌ 24 MAGGIO 2012
Prove libere 1 – 10:00-11:30
Prove libere 2 – 14:00-15:30
SABATO 26 MAGGIO 2012
Prove libere 3 – 11:00-12:00
Qualifiche – 14:00 (Rai Due)
DOMENICA 27 MAGGIO 2012
Gara – 14:00 (Rai Uno)