Mondiale F1 2013 – GP Belgio: gli orari TV

Smartworld
di Marco Coletto

In Belgio sarà un week-end all'insegna della Red Bull? Molto probabile...

Dopo una pausa estiva durata quasi un mese il Mondiale F1 2013 ritorna con uno dei suoi appuntamenti più interessanti: il GP del Belgio. Sul circuito di Spa-Francorchamps – che solitamente premia i piloti più forti (nove iridati vincenti nelle ultime dieci edizioni) – Sebastian Vettel proverà ad allungare ulteriormente il proprio vantaggio sui rivali.

L’undicesima tappa del Circus vedrà sicuramente come protagonista la Red Bull: il team austriaco, oltre ad essere il favorito su questo tracciato, dovrebbe infatti annunciare nelle prossime ore l’ingaggio di Daniel Ricciardo. Il driver australiano rimpiazzerà molto probabilmente dal 2014 Mark Webber, che abbandonderà la Formula 1 per passare alla Porsche.

GP Belgio: cosa aspettarsi

La pista di Spa-Francorchamps è considerata una delle più belle presenti in calendario: merito della presenza di curve veloci e di saliscendi che mettono a dura prova le doti dei piloti.

Non si vince in Belgio per caso: negli ultimi trent’anni solo tre driver (Michele Alboreto, David Coulthard e Felipe Massa, tutti e tre comunque vicecampioni del mondo) sono saliti sul gradino più alto del podio senza poter vantare un titolo iridato nel palmarès.

A differenza delle passate edizioni il meteo non prevede pioggia e le temperature non superiori ai 25 gradi non dovrebbero affaticare più di tanto i corridori. Di seguito troverete il calendario del Gran Premio (con gli orari TV su Sky e sulla Rai) mentre più avanti sarà la volta del nostro pronostico sulla corsa di Spa-Francorchamps.

F1 2013, Spa-Francorchamps, il calendario e gli orari in TV

VENERDÌ 23 AGOSTO 2013

10:00-11:30 Prove libere 1 (diretta Sky Sport F1, sintesi RaiSport 1 dalle 13:30)
14:00-15:30 Prove libere 2 (diretta Sky Sport F1, sintesi RaiSport 1 dalle 22:30)

SABATO 24 AGOSTO 2013

11:00-12:00 Prove libere 3 (diretta Sky Sport F1)
14.00-15:00 Qualifiche (diretta Sky Sport F1, differita Rai 2 dalle 18:00)

DOMENICA 25 AGOSTO 2013

14:00  Gara (diretta Sky Sport F1, differita Rai 2 dalle 21:00)

I numeri del GP del Belgio

LUNGHEZZA CIRCUITO: 7,004 km
GIRI: 44
RECORD IN PROVA: Jarno Trulli (Toyota TF109) – 1’44″503 – 2009
RECORD IN GARA: Sebastian Vettel (Red Bull RB5) – 1’47″263 – 2009
RECORD DISTANZA: Kimi Räikkönen (Ferrari F2007) – 1h20’39″066 – 2007

GP Belgio 2013: il nostro pronostico

1° Sebastian Vettel (Red Bull)

Sebastian Vettel ha già vinto in Belgio due anni fa ed è il favorito assoluto anche per l’edizione 2013 del Gran Premio.

Merito delle sue doti di guida e di una Red Bull che si trova a proprio agio quando le temperature non sono troppo elevate.

2° Mark Webber (Red Bull)

Mark Webber non sale sul podio da Silverstone ma a Spa ha ottenuto due secondi posti nelle ultime tre annate.

Guida la vettura più veloce del lotto e ha un piede pesante come pochi altri: ha grosse possibilità di ottenere il miglior giro in gara.

3° Lewis Hamilton (Mercedes)

Se avete qualche euro da scommettere puntate sulla pole position di Lewis Hamilton in Belgio. Non si guadagna molto (negli ultimi tre GP è sempre partito davanti a tutti) ma si vince (quasi) sicuramente.

Difficilmente il driver inglese bisserà il successo dell’Ungheria, facilmente salirà sul podio: le monoposto della Stella non sono molto performanti nei curvoni veloci.

Da tenere d’occhio: Nico Rosberg (Mercedes)

Nico Rosberg non ama molto il circuito di Spa (miglior risultato un 6° posto conquistato per tre volte) ma a nostro avviso farà molto bene.

Il motivo? In questo periodo della stagione la Mercedes sembra un gradino sopra (facciamo due) a tutte le altre vetture che non si chiamano Red Bull.

La squadra da seguire: Red Bull

Sono due anni (l’ultima volta proprio in Belgio) che la Red Bull non realizza una doppietta in Europa e secondo noi questa sarà la volta buona.

La monoposto è in forma, Vettel e Webber sono veloci e affamati di vittorie e il tracciato è adatto alle caratteristiche della vettura e dei driver. Può bastare?