Mondiale F1 2014 – GP Brasile, gli orari TV della gara di Interlagos

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Hamilton ha tutte le carte in regola per vincere anche in Sud America ma il titolo verrà comunque assegnato ad Abu Dhabi


Il GP del Brasile non servirà a decidere chi – tra Lewis Hamilton e Nico Rosberg – conquisterà il Mondiale F1 2014 (indipendentemente dai risultati ottenuti dai due piloti Mercedes a Interlagos il titolo sarà assegnato il 23 novembre ad Abu Dhabi, gara che vale doppio). Nonostante questo la corsa sudamericana merita di essere vista, soprattutto perché si disputerà – molto probabilmente – sotto la pioggia.

A San Paolocome ad Austinnon vedremo Marussia e Caterham (il primo team forse riuscirà ad essere presente nell’ultima tappa negli Emirati Arabi) e di conseguenza anche stavolta le qualifiche vedranno quattro eliminazioni in Q1 e altre quattro in Q2.

GP Brasile: cosa aspettarsi

Il circuito di Interlagos – sede del GP del Brasile – è molto tecnico: presenta numerosi saliscendi e un asfalto sconnesso che mette a dura prova la robustezza delle monoposto. Sorpassare non è complicato ma disputare delle buone qualifiche è fondamentale: nelle ultime sei edizioni il vincitore della gara è sempre partito dalla prima fila.

Secondo le previsioni del tempo la pioggia sarà abbondante per tutto il week-end: una buona notizia per lo spettacolo, un po’ meno per la sicurezza (non certo il punto di forza del tracciato sudamericano). Di seguito troverete il calendario del Gran Premio con gli orari TV su Sky e sulla Rai mentre più avanti sarà la volta del nostro pronostico sulla corsa brasiliana.

F1 2014, Interlagos, il calendario e gli orari in TV

Venerdì 7 novembre 2014

13:00-14:30 Prove libere 1 (diretta SkySport F1, differita RaiSport 2 alle 17:30)
17:00-18:30 Prove libere 2 (diretta SkySport F1, differita RaiSport 2 alle 22:00)

Sabato 8 novembre 2014

14:00-15:00 Prove libere 3 (diretta SkySport F1)
17:00  Qualifiche (diretta SkySport F1, differita Rai 2 alle 23:20)

Domenica 9 novembre 2014

17:00  Gara (diretta SkySport F1, differita Rai 2 alle 21:45)

I numeri del GP del Brasile 2014

LUNGHEZZA CIRCUITO: 4,309 km
GIRI: 71
RECORD IN PROVA: Rubens Barrichello (Ferrari F2004) – 1’09”822 – 2004
RECORD IN GARA: Juan Pablo Montoya (Williams FW26) – 1’11”473 – 2004
RECORD DISTANZA: Juan Pablo Montoya (Williams FW26) – 1h28’01”451 – 2004

Il pronostico del GP del Brasile 2014

1° Lewis Hamilton (Mercedes)

Il Brasile è la bestia nera di Lewis Hamilton: il pilota britannico, infatti, non ha mai vinto a Interlagos e su questo circuito può vantare solo un podio (3° nel 2009).

Secondo noi, però, riuscirà a trionfare: ha dominato l’ultima gara “bagnata” (in Giappone) e un successo a San Paolo (il sesto consecutivo) contribuirebbe ad incrementare uiteriormente il vantaggio nei confronti del compagno Rosberg.

2° Sebastian Vettel (Red Bull)

Due vittorie (2010 e 2013) e un secondo posto: è questo il palmarès “paulista” di Sebastian Vettel: al campione del mondo in carica è rimasta ancora qualche flebile speranza di terminare la stagione davanti al coèquipier Ricciardo e secondo noi darà il massimo.

La pioggia potrebbe aiutarlo a colmare il gap prestazionale che separa la sua Red Bull dalle Mercedes: le sue doti di guida sul bagnato sono infatti di alto livello.

3° Nico Rosberg (Mercedes)

Nico Rosberg ha un solo modo per dimostrare di meritare di lottare ancora per il Mondiale: terminare il GP del Brasile davanti a Hamilton.

Ci riuscirà? Difficile.

Sul bagnato non è un driver brillante e ad Interlagos non è mai salito sul podio (miglior piazzamento un quarto posto nel lontano 2007).

Da tenere d’occhio: Jenson Button (McLaren)

Jenson Button non ha grosse possibilità di salire sul podio ma a nostro avviso farà bene visto che è uno dei piloti più talentuosi sotto la pioggia (ha vinto due degli ultimi cinque GP “bagnati”) e un mese fa a Suzuka ha chiuso in quinta posizione.

In Brasile, oltretutto, ha mostrato buone cose in passato: vittoria nel 2012 e altri due podi. Punta ad offrire ai suoi tifosi (e al pubblico) una gara emozionante.

La squadra da seguire: Mercedes

L’assenza di ordini di scuderia renderà difficile, secondo noi, vedere una doppietta Mercedes: Hamilton e Rosberg, consci del fatto che qualsiasi risultato ottenuto nel GP del Brasile non toglierà a nessuno dei due la possibilità di giocarsi il Mondiale all’ultima gara, saranno protagonisti di un duello all’ultimo sangue.

Insomma, l’ennesima vittoria di una monoposto della Stella è altamente probabile. Resta solo da capire chi tra i due papabili campioni del mondo salirà sul gradino più alto del podio.