Mondiale F1 2014 – GP Spagna: gli orari TV

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Alonso può ripetere il successo dello scorso anno?


Fernando Alonso e la Ferrari vincitori del GP di Spagna, quinta prova del Mondiale F1 2014 e prima tappa europea del Circus? Probabile, contrariamente a quanto dicono gli scommettitori.

Il driver iberico, infatti, ha già vinto a Barcellona lo scorso anno e a nostro avviso sul tracciato catalano può mettere fine al dominio delle Mercedes, più potenti ma anche meno adatte alle caratteristiche di questa pista.

GP Spagna: cosa aspettarsi

Il circuito di Barcellona ha molti elementi in comune con quello di Shanghai e le sue curve veloci potrebbero favorire le Ferrari. La brutta notizia per i tifosi della Rossa potrebbe invece arrivare dall’elevato carico aerodinamico richiesto nelle curve lente, più adatte alla Red Bull.

Partire in pole position sarà fondamentale: dal 2001 ad oggi solo due piloti (Vettel nel 2011 e Alonso nel 2013) sono stati in grado di tagliare per primi il traguardo partendo dietro. Di seguito troverete il calendario del Gran Premio con gli orari TV su Sky e sulla Rai mentre più avanti sarà la volta del nostro pronostico sulla gara della Spagna.

F1 2014, Barcellona, il calendario e gli orari in TV

Venerdì 9 maggio 2014

10:00-11:30 Prove libere 1 (diretta Sky Sport F1, differita su Rai Sport 1 alle 14:30)
14:00-15:30 Prove libere 2 (diretta Sky Sport F1, differita su Rai Sport 1 alle 22:00)

Sabato 10 maggio 2014

11:00-12:00 Prove libere 3 (diretta Sky Sport F1)
14:00  Qualifiche (diretta Sky Sport F1, differita su Rai 2 alle 17:50)

Domenica 11 maggio 2014

14:00  Gara (diretta Sky Sport F1, differita su Rai 2 alle 21:00)

I numeri del GP di Spagna 2014

LUNGHEZZA CIRCUITO: 4,655 km
GIRI: 66
RECORD IN PROVA: Rubens Barrichello (Brawn GP BGP001) – 1’19”954 – 2009
RECORD IN GARA: Kimi Räikkönen (Ferrari F2008) – 1’21”670 – 2008
RECORD DISTANZA: Felipe Massa (Ferrari F2007) – 1h31’36”230 – 2007

GP Spagna 2014: il nostro pronostico

1° Fernando Alonso (Ferrari)

Fernando Alonso non è il favorito ma secondo noi può approfittare di un circuito da lui molto amato (due vittorie, di cui l’ultima lo scorso anno) e apparentemente adatto alle caratteristiche della Rossa per fare il colpaccio.

La Ferrari non è ancora veloce come la Mercedes ma tre settimane fa in Cina il driver spagnolo ha dimostrato di poter fare la differenza. Podio sicuro?

2° Sebastian Vettel (Red Bull)

Mai una pole position a Barcellona e una sola vittoria nel 2011: il palmarès di Sebastian Vettel in Spagna non è dei migliori.

Nonostante questo ci aspettiamo grandi cose da lui questo weekend. Si trova davanti in classifica al compagno Ricciardo ma ha bisogno di ribadire all’interno della Red Bull chi è la prima guida.

Secondo noi riuscirà a raggiungere già domenica questo traguardo.

3° Nico Rosberg (Mercedes)

Se si esclude la pole position dello scorso anno Nico Rosberg ha sempre deluso in Spagna ottenendo come miglior piazzamento un misero sesto posto in due occasioni.

Stavolta, però, ha tutte le carte in regola per chiudere nelle prime tre posizioni: guida la monoposto più veloce del momento e, a nostro avviso, riuscirà a conservare la vetta del Mondiale anche dopo questo GP.

Da tenere d’occhio: Lewis Hamilton (Mercedes)

Difficile pronosticare l’esito della gara di Lewis Hamilton: il pilota britannico è il favorito assoluto ma sul tracciato iberico sembra vittima di una maledizione. Mai una pole e due secondi posti.

Secondo i bookmaker vincerà a mani basse, noi invece nutriamo più dubbi su un suo successo. Non è detto che riesca a fare meglio del compagno Rosberg su un tracciato che non ama particolarmente.

La squadra da seguire: Mercedes

Tutti si aspettano una vittoria della Mercedes in Spagna: la Casa della Stella non ha mai vinto in terra iberica e l’unico podio risale addirittura al lontano 1954 con Juan Manuel Fangio.

Un ulteriore successo delle frecce d’argento chiuderebbe definitivamente i conti per il titolo Costruttori: secondo noi questo weekend si accontenteranno di piazzamenti di rilievo.