Mondiale F1 2015 – GP Messico: Rosberg torna alla vittoria

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Il secondo pilota Mercedes sale sul gradino più alto del podio dopo un digiuno di oltre quattro mesi

Nico Rosberg è il vincitore del GP del Messico, terzultima prova del Mondiale F1 2015: il pilota tedesco della Mercedes, tornato sul gradino più alto del podio dopo un digiuno di oltre quattro mesi (ultimo successo in Austria), ha monopolizzato la corsa e ha approfittato del ritiro di Sebastian Vettel (incidente nel finale preceduto da una foratura a inizio gara dovuta ad un contatto con Daniel Ricciardo e da un paio di errori di guida) per agguantare il secondo posto in campionato.

Per la prima volta nella stagione la Ferrari non è andata a punti (non succedeva dal GP del Giappone 2014, bisogna invece tornare indietro al GP d’Australia 2006 per trovare due ritiri): Kimi Räikkönen, partito dalle retrovie a causa della sostituzione del motore, ha danneggiato la sospensione posteriore destra in uno scontro con Valtteri Bottas (terzo al traguardo). La corsa non è stata molto divertente ma l’atmosfera è stata unica: la festa del podio si è infatti tenuta nella parte finale del circuito, quella circondata dallo stadio del baseball, piena di pubblico.

Mondiale F1 2015 – GP Messico – La gara in cinque punti

1) Pole position, vittoria e giro veloce: Nico Rosberg è stato splendido nel GP del Messico. Il suo primo posto non è mai stato messo in discussione neanche negli ultimi giri con la safety-car: una prova di carattere per un pilota valido che deve però ancora fare molto per dimostrare al mondo di essere un vero campione.

2) Lewis Hamilton si è accontentato della seconda posizione: se fosse stato in lotta per il titolo avrebbe guidato in modo più aggressivo e, soprattutto, avrebbe seguito meno gli ordini di scuderia.

3) Daniil Kvyat avrebbe meritato di salire sul podio ma nella fase post safety-car è stato superato da Bottas, avvantaggiato da un motore più potente (Mercedes contro Renault).

4) Una buona gara penalizzata dal contatto con Vettel nel primo giro: questo è stato, in sintesi, il GP del Messico per Daniel Ricciardo.

Il pilota australiano si trova ora a quattro punti di distanza dal compagno Kvyat nel Mondiale F1 2015: gli ultimi due GP per la Red Bull si preannunciano molto interessanti…

5) La superiorità della Mercedes oggi ha annoiato: terza doppietta nelle ultime quattro gare ottenuta tra l’altro in una corsa nella quale la scuderia della Stella era priva di motivazioni in quanto già iridata.

Mondiale F1 2015 – I risultati del GP del Messico

Prove libere 1

1 Max Verstappen (Toro Rosso) 1:25.990
2 Daniil Kvyat (Red Bull)  1:26.295
3 Kimi Räikkönen (Ferrari)  1:26.295
4 Sebastian Vettel (Ferrari)  1:26.886
5 Daniel Ricciardo (Red Bull) 1:27.185

Prove libere 2

1 Nico Rosberg (Mercedes)  1:21.531
2 Daniil Kvyat (Red Bull)  1:21.776
3 Daniel Ricciardo (Red Bull) 1:21.868
4 Lewis Hamilton (Mercedes) 1:21.961
5 Sebastian Vettel (Ferrari)  1:21.984

Prove libere 3

1 Nico Rosberg (Mercedes)  1:21.083
2 Lewis Hamilton (Mercedes) 1:21.097
3 Daniel Ricciardo (Red Bull) 1:21.201
4 Sebastian Vettel (Ferrari)  1:21.294
5 Daniil Kvyat (Red Bull)  1:21.530

Qualifiche

1 Nico Rosberg (Mercedes)  1:19.480
2 Lewis Hamilton (Mercedes) 1:19.668
3 Sebastian Vettel (Ferrari) 1:19.850
4 Daniil Kvyat (Red Bull)  1:20.398
5 Daniel Ricciardo (Red Bull)  1:20.399

Gara

1 Nico Rosberg (Mercedes) 1h42:35.038
2 Lewis Hamilton (Mercedes) + 2,0 s
3 Valtteri Bottas (Williams)  + 14,6 s
4 Daniil Kvyat (Red Bull)  + 16,6 s
5 Daniel Ricciardo (Red Bull) + 19,7 s

Le classifiche del Mondiale F1 2015 dopo il GP del Messico

Classifica Mondiale Piloti

1 LEWIS HAMILTON (MERCEDES) 345 PUNTI (CAMPIONE DEL MONDO)
2 Nico Rosberg (Mercedes)   272 punti
3 Sebastian Vettel (Ferrari)   251 punti
4 Valtteri Bottas (Williams)   126 punti
5 Kimi Räikkönen (Ferrari)   123 punti

Classifica Mondiale Costruttori

1 MERCEDES     617 PUNTI (CAMPIONE DEL MONDO)
2 Ferrari      374 punti
3 Williams-Mercedes    243 punti
4 Red Bull-Renault    172 punti
5 Force India-Mercedes   112 punti