Il mondiale lo ha già vinto Jorge Lorenzo. Ma la MotoGP 2012 si sposta a Valencia per l’ultimo appuntamento della stagione in corso.
I giochi sono fatti, è vero. Non c’è più nulla in palio. Ma chissà che l’assenza di pressioni non possa dare vita ad uno spettacolo maggiore: in fondo si scende in pista per divertirsi e per salutare la stagione che si chiude.
Una passerella, per tutti
Spettacolo a parte (speriamo ci sarà), Valencia sarà anche una passerella per il pilota majorchino, forte del suo quarto titolo in carriera, conquistato al termine di un campionato gestito con grande maturità.
Così come per l’altro spagnolo, Dani Pedrosa. Che ha disputato una stagione a dir poco eccezionale e potrà sentire da vicino il calore e l’ammirazione del suo pubblico.
E chissà che non riesca a chiudere in bellezza proprio nel GP di casa. Magari con una vittoria, l’ultima vittoria. Così come ha fatto Stoner due settimane fa in Australia; anche se in quel caso la vittoria è stato il modo migliore per dire addio alle corse.
Per l’australiano quella di Valencia sarà la sua ultima gara in assoluto; dopo si dedicherà – salvo ripensamenti – alla sua famiglia e ai suoi hobbies, un po’ come ha deciso di fare poche ore fa Max Biaggi (per certi versi più giustificato vista l’età).
Rossi e Dovizioso, l’ultima gara prima di “scambiarsi” le moto
Valencia però sarà anche l’ultima tappa di Valentino Rossi in sella alla Ducati. La fine di un calvario durato due anni.
Come accaduto nelle gare precedenti, il dottore cercherà di ottenere il meglio dalla sua Desmosedici più per lasciare nel modo migliore una squadra con cui ha legato tanto, a prescindere dai mancati risultati, che per giocarsi il quinto posto della classifica piloti con Bautista e Crutchlow.
Quello, il quinto piazzamento, conta veramente poco.
Poi, saluti e baci. Valentino ritorna in Yamaha, e con ottime probabilità tornerà a lottare per le prime posizioni. Discorso inverso per Dovizioso, che correrà la sua ultima gara con la Yamaha, prima di passare alla Ducati.
L’italiano non ha obiettivi da raggiungere, ma salirebbe molto volentieri su quel podio al quale sembra essersi molto affezionato nel corso della stagione.
Non ci saranno Ben Spies (Yamaha Factory) e Yonny Hernandez (Blusens Avintia). Sarà dunque tempo di grandi rientri con i giapponesi Katsuyuki Nakasuga al posto dell’americano e con Hiroshi Aoyama in pista per il colombiano.
Quest’ultimo correrà ovviamente nella categoria CRT dove Aleix Espargaró non dovrà faticare eccessivamente per mantenere gli 11 punti di vantaggio su Randy de Puniet e laurearsi campione.
Così in pista ed in TV a Valencia
Venerdì 9 novembre
Italia 2
ore 09.15 – Moto3
ore 10.10 – MotoGp
ore 11.10 – Moto 2
ore 13.15 – Moto3
ore 14.10 – MotoGp
ore 15.10 – Moto 2
Sabato 10 novembre
Italia 2
ore 09.15 – Moto3
ore 10.10 – Moto GP
ore 11.10 – Moto 2
Italia 1 e Italia 2
ore 13.00 – Moto3 – Qualifiche
ore 13.55 – Moto GP – Qualifiche
ore 15.10 – Moto 2 – Qualifiche
Domenica 11 novembre
Italia 1 e Italia 2
ore 08.40 – Moto3 – Warm up
ore 09.10 – Moto2 – Warm up
ore 09.40 – MotoGP – Warm up
ore 11.00 – Moto3 – Gara
ore 12.20 – Moto2 – Gara
ore 14.00 – MotoGp – Gara