MotoGP 2013 – A Brno Marquez ci riprova?

Smartworld
di Francesco Irace

Non si fa nemmeno in tempo ad archiviare la gara di Indianapolis che la MotoGP 2013 torna in pista già il prossimo fine settimana a Brno, Repubblica Ceca.

Marquez il più giovane pilota ad aver vinto tre GP di seguito in MotoGP

Tra i più attesi c’è l’uomo del momento, un esordiente favorito alla vittoria del motomondiale: Marc Marquez, fresco delle tre vittorie consecutive in MotoGP che, con appena 20 anni e 182 giorni, lo rendono di fatto il più giovane a riuscirci con quasi un anno di margine sul precedente detentore Freddy Spencer, e quasi due su Valentino Rossi.

Roba non da poco insomma.

A Indianapolis ha fatto quello che voleva, nel momento in cui voleva e nel modo in cui voleva, con una padronanza della RC213V che faceva quasi impressione.

Chissà se riuscirà a fare lo stesso sul circuito della Repubblica Ceca, dove sulla carta – questa volta – dovrebbero essere favorite le Yamaha. Ma sulla carta, ripeto.

Sulla carta favorite le Yamaha

Chi proverà a dargli fastidio sarà prima di tutto il suo compagno di squadra Pedrosa, che non ha alcuna intenzione di accettare il ruolo da “secondo pilota”; soprattutto dopo un po’ di anni in cui è stato spesso definito “eterno secondo”, non per suoi demeriti ma per straordinari meriti altrui ovviamente.

Ma dovrà fare a sua volta i conti con le Yamaha di Lorenzo e Rossi, che non molti giorni fa erano proprio a Brno per provare il nuovo cambio seamless e per mettere a punto la M1 in vista del Gran Premio.

Occhio a Cal Crutchlow che a Brno trovò lo scorso anno il primo podio in carriera. Nel “gruppo satellite” ci si attende anche il ritorno di Bradl, in ombra a Indy, e la progressione di Alvaro Bautista, vicinissimo alle posizioni di vertice ormai da un paio di GP.

Ducati? Nessuna novità…a parte che il buon Michele Pirro corre al posto di Ben Spies

In Casa Ducati rivedremo Michele Pirro al posto dell’infortunato Ben Spies, mentre sarà una buona occasione per provare a cercare continuità a livello fisico per Andrea Iannone.

Per il team ufficiale, invece, si preannuncia un altro Gran Premio in salita. Ma ormai tocca rassegnarci…