MotoGP 2013 – Marquez vince la quarta di fila. Podio spagnolo con Pedrosa e Lorenzo. Quarto Rossi

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di Francesco Irace

Non chiamatelo esordiente.

Non perchè non lo sia, ma perchè con cinque vittorie all’attivo, quattro consecutive, e con 26 punti di vantaggio sul secondo (Pedrosa) nella classifica piloti a otto gare dal termine, è a tutti gli effetti il favorito numero uno al titolo MotoGP 2013.

A Brno, Marc Marquez, ha disegnato un altro capolavoro. Un successo giunto al termine di una gara condotta in maniera magistrale, come solo un grande pilota è capace di fare.

Ragionando, studiando l’avversario e attaccando al momento giusto senza correre troppi rischi. Insomma, di quelle corse che farebbe uno navigato, con alle spalle anni di esperienza.

Eppure parliamo di un ventenne, al suo primo anno in MotoGP, dotato di un talento che fa di lui il probabile erede di Valentino Rossi (peccato solo non sia italiano…).

Marquez, gara magistrale

Non è partito benissimo, ma questo aspetto alla fine non ha mai condizionato i suoi risultati – su questo, se vogliamo, ci sarebbe da aprire un discorso sul senso delle qualifiche, dove spesso si mescolano i pezzi del puzzle della griglia di partenza ma i risultati poi sono sempre gli stessi.

Si è ritrovato un Lorenzo in grandissimo spolvero davanti alla prima curva e ha condotto metà gara dietro di lui.

Quando ha capito che il momento giusto era arrivato ha attaccato: i due hanno dato vita a due sorpassi di quelli che non si vedevano da tempo, di quelli che quando li guardi sei lì a cercare di non perdere l’equilibrio sul tuo divano…. Alla fine l’ha spuntata e ha allungato. Che fenomeno.

Pedrosa e Lorenzo, bravi entrambi

Dietro di lui si è piazzato il suo compagno di squadra, Pedrosa, bravo nel finale a sbarazzarsi di un Lorenzo – autore di una gara magistrale, vista soprattutto la difficoltà delle Yamaha – ormai distrutto dalla fatica fatta all’inizio per tenere il comando della gara.

Camomillo è sembrato addirittura più veloce di Marquez in alcuni punti e ha infatti dichiarato che probabilmente se la gara fosse durata qualche giro in più magari poteva giocarsi la vittoria.

E il podio è nuovamente tutto spagnolo. Viva l’inno spagnolo, ormai noto a tutti gli appassionati di MotoGP al pari di un tormentone estivo.

Rossi finisce quarto

Si è dovuto accontentare di un quarto posto, Valentino Rossi. Una buona posizione tutto sommato, ma i dieci secondi di distacco dal primo lasciano decisamente l’amaro in bocca.

Ha lottato con Bautista, approfittando della scivolata di Crutchlow.

E forse, giunti oltre la metà del motomondiale, ci si aspettava di più. Il suo livello di competitività al momento è dunque quello.

In Yamaha – a detta anche di Lorenzo – c’è bisogno di lavorare e tanto per avvicinarsi alle Honda. A breve arriverà il nuovo cambio seamless che dovrebbe permettere ai due piloti di guadagnare qualche decimo sul giro, ma non risolverà tutti i problemi.

Per quanto riguarda infine le Ducati, si rischia di essere ripetitivi: nessun segnale di ripresa pervenuto.

MotoGP 2013, Brno: i risultati

1 25 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 166.4 42’50.729

2 20 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 166.4 +0.313

3 16 99 Jorge LORENZO SPA Yamaha Factory Racing Yamaha 166.3 +2.277

4 13 46 Valentino ROSSI ITA Yamaha Factory Racing Yamaha 165.8 +10.101

5 11 19 Alvaro BAUTISTA SPA GO&FUN Honda Gresini Honda 165.8 +10.178

6 10 6 Stefan BRADL GER LCR Honda MotoGP Honda 165.1 +19.807

7 9 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 164.2 +35.015

8 8 69 Nicky HAYDEN USA Ducati Team Ducati 164.1 +35.354

9 7 29 Andrea IANNONE ITA Energy T.I. Pramac Racing Ducati 163.2 +51.149

10 6 41 Aleix ESPARGARO SPA Power Electronics Aspar ART 162.8 +56.392

11 5 5 Colin EDWARDS USA NGM Mobile Forward Rac. FTR Kawasaki 162.8 +57.420

12 4 51 Michele PIRRO ITA Ignite Pramac Racing Ducati 162.3 +1’05.430

13 3 9 Danilo PETRUCCI ITA Came IodaRacing Project Ioda-Suter 161.9 +1’12.364

14 2 7 Hiroshi AOYAMA JPN Avintia Blusens FTR 161.8 +1’13.500

15 1 14 Randy DE PUNIET FRA Power Electronics Aspar ART 161.7 +1’14.128

16 68 Yonny HERNANDEZ COL Paul Bird Motorsport ART 161.7 +1’14.991

17 35 Cal CRUTCHLOW GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 161.3 +1’20.640

18 70 Michael LAVERTY GBR Paul Bird Motorsport PBM 160.5 +1’34.462

19 17 Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing ART 159.6 +1’49.713

20 67 Bryan STARING AUS GO&FUN Honda Gresini FTR Honda 159.6 +1’50.024

21 45 Martin BAUER AUT Remus Racing Team S&B Suter 152.5 1 Giro

Classifica

1 Marc MARQUEZ Honda SPA 213

2 Dani PEDROSA Honda SPA 187

3 Jorge LORENZO Yamaha SPA 169

4 Valentino ROSSI Yamaha ITA 143

5 Cal CRUTCHLOW Yamaha GBR 127

6 Stefan BRADL Honda GER 103