MotoGP 2013 – A Phillip Island trionfa Lorenzo e riapre il mondiale. Disastro Honda: Marquez squalificato

Smartworld
di Francesco Irace

La gara di Phillip Island, terzultima della MotoGp 2013, è stata la più convulsa della stagione.

L’ha vinta Lorenzo, davanti a Pedrosa e Rossi. Marquez è stato squalificato e il mondiale si è riaperto clamorosamente: a due Gran Premi dalla fine cabroncito ha solo 18 punti di vantaggio sul majorchino.

Disastro Honda: Marquez penalizzato per un errore del team

Alla base di tutto una presa di coscienza – tardiva – da parte della Dorna delle particolari condizioni dell’asfalto del circuito australiano: le gomme non durano quanto ci si aspetterebbe.

Ecco, dunque, che la gara viene accorciata da 26 a 19 giri, con un cambio moto obbligatorio da effettuare entro i primi dieci (decisione presa sabato). E qui casca l’asino; o meglio la Honda.

Sì, perchè Marq Marquez è rientrato ai box all’undicesimo giro e la Direzione Gara lo ha sanzionato con una bandiera nera: si torna ai box con zero punti in tasca e tanta amarezza.

Il giovane talento ha pagato caramente un errore grossolano commesso dal suo team e ora dovrà mantenere i nervi saldi in vista delle prossime due tappe: Motegi, la settimana prossima, e Valencia il 10 novembre.

Lorenzo fa festa

Lorenzo non aspettava altro, ovviamente. Ora è carico a mille, anche se nel dopo-gara ha cercato di stemperare gli animi, confessando di essere arrivato un pelo lungo in occasione del pericoloso contatto con Marquez: quando cabroncito è uscito dai box dopo il cambio moto tardivo (che gli è costato la squalifica) ha tagliato un po’ la traiettoria incrociando il campione del mondo in carica che sopraggiungeva lanciatissimo; tra i due c’è stato un contatto, fortunatamente senza conseguenze.

Pedrosa, peccato per quei punti persi

È soddisfatto per il secondo posto Daniel Pedrosa, ma non potrà fare a meno di pensare sicuramente ai punti persi a causa di un cavo del traction control.

Tuttavia anche camomillo si è trovato in difficoltà con il nuovo “regolamento-lampo”: quando è rientrato ai box per il cambio moto non ha rispettato il limite di velocità in ingresso nonostante la staccatona che ha tirato facendo alzare il posteriore della sua Honda, ed è stato costretto dalla Direzione Gara a cedere una posizione all’inseguitore (Marquez).

Rossi, ancora sul podio

Ed è su questa vicenda che Yamaha a fine corsa ha chiesto qualche spiegazione. Perchè se è vero che Valentino è arrivato terzo conquistando un podio che fa sicuramente bene al morale e alla classifica, è vero anche che in teoria sarebbe dovuto – sempre secondo il team dei tre diapason – essere il secondo perchè è a lui che Pedrosa avrebbe dovuto cedere una posizione visto che Marquez dopo qualche secondo sarebbe stato considerato ingiustamente in gara e quindi squalificato.

Tutto pero’ troppo complicato e macchinoso. Il podio resta invariato e il pesarese è comunque contento del risultato.  

MotoGP 2013, Phillip Island (Australia): i risultati

1 Jorge LORENZO SPA Yamaha Factory Racing Yamaha 174.1 29’07.155

2 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 173.4 +6.936

3 Valentino ROSSI ITA Yamaha Factory Racing Yamaha 172.9 +12.344

4 Cal CRUTCHLOW GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 172.9 +12.460

5 Alvaro BAUTISTA SPA GO&FUN Honda Gresini Honda 172.8 +12.513

6 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 171.3 +28.263

7 Nicky HAYDEN USA Ducati Team Ducati 170.9 +32.953

8 Andrea IANNONE ITA Energy T.I. Pramac Racing Ducati 170.7 +35.062

9 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 170.7 +35.104

10 Randy DE PUNIET FRA Power Electronics Aspar ART 170.4 +37.426

11 Aleix ESPARGARO SPA Power Electronics Aspar ART 169.6 +46.099

12 Colin EDWARDS USA NGM Mobile Forward Racing FTR Kawasaki 169.4 +48.149

13 Yonny HERNANDEZ COL Ignite Pramac Racing Ducati 169.2 +49.911

14 Hector BARBERA SPA Avintia Blusens FTR 169.2 +49.998

15 Danilo PETRUCCI ITA Came IodaRacing Project Ioda-Suter 168.4 +58.718

16 Luca SCASSA ITA Cardion AB Motoracing ART 168.4 +58.791

17 Claudio CORTI ITA NGM Mobile Forward Racing FTR Kawasaki 167.6 +1’08.105

18 Michael LAVERTY GBR Paul Bird Motorsport ART 165.8 +1’27.230

19 Lukas PESEK CZE Came IodaRacing Project Ioda-Suter 165.5 +1’31.093

20 Hiroshi AOYAMA JPN Avintia Blusens FTR 162.5 1 Lap

21 Damian CUDLIN AUS Paul Bird Motorsport PBM 146.9 2 Laps

Classifica Piloti

1 Marc MARQUEZ Honda SPA 298

2 Jorge LORENZO Yamaha SPA 280

3 Dani PEDROSA Honda SPA 264

4 Valentino ROSSI Yamaha ITA 214