Non fa festa a Motegi Marc Marquez. Il penultimo appuntamento della MotoGP 2013 incorona Lorenzo.
Ora i punti di distacco tra i due sono 13: un quarto posto a Valencia (con Lorenzo vincitore) garantirebbe a Marquez il titolo mondiale.
Per Marquez festa rinviata a Valencia
Partito a razzo, Lorenzo ha dominato dal primo all’ultimo giro. Ha martellato tempi ottimi senza mai commettere errori, ed è stato premiato. Marquez ha provato ad avvicinarsi, ma quanto ha percepito i rischi che doveva correre per sorpassarlo ha lasciato perdere accontentandosi della seconda posizione.
D’altronde ha fatto la scelta migliore. Cabroncito, al di la’ di quello che si pensava ad inizio stagione, si è rivelato tutt’altro che sprovveduto. Ha fatto i suoi calcoli e ha tirato fuori la giusta saggezza, quella che non ti aspetti da un pilota della sua età arrivato a un passo da un risultato da record. La festa però è stata solo rimandata.
La prossima gara – diciamocelo pure – sarà una pura formalità per il talento del Repsol Honda, pronto ad alzare il trofeo nella sua prima stagione in MotoGP. Solo un imprevisto – caduta o problema tecnico – potrebbe cambiare le cose. Fare peggio di quarto è francamente un risultato (quasi) impossibile.
Valentino solo sesto
Si è piazzato terzo Daniel Pedrosa, che fino a metà gara ha seguito a ruota il suo compagno di squadra, pronto (forse) ad aiutarlo nella lotta con Lorenzo. Non è bastata invece la miglior partenza della stagione a Valentino Rossi.
Il pesarese ha commesso due errori che l’hanno visto retrocedere di molte posizioni. Alla fine è riuscito a risalire fino alla sesta. Insomma, poteva andar meglio.
Espargaro campione del mondo 2013 della Moto2
Dunque, rinviata l’assegnazione del titolo della MotoGp ma non quello della Moto2. A Motegi, Pol Espargaro – guarda caso spagnolo – ha conquistato il titolo 2013 al termine di una gara ricca di colpi di scena, vincendo davanti a Kallio e Luthi.
Il prossimo e ultimo appuntamento della MotoGP 2013 è il 10 novembre a Valencia.
MotoGP 2013, Motegi (Giappone) i risultati:
1 Jorge LORENZO SPA Yamaha Factory Racing Yamaha 162.3 42’34.291
2 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 162.1 +3.188
3 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 162.1 +4.592
4 Alvaro BAUTISTA SPA GO&FUN Honda Gresini Honda 161.1 +19.755
5 Stefan BRADL GER LCR Honda MotoGP Honda 160.9 +22.810
6 Valentino ROSSI ITA Yamaha Factory Racing Yamaha 160.8 +24.637
7 Cal CRUTCHLOW GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 160.6 +27.496
8 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 160.4 +30.969
9 Nicky HAYDEN USA Ducati Team Ducati 160.0 +37.010
10 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 159.7 +42.944
11 Katsuyuki NAKASUGA JPN Yamaha YSP Racing Team Yamaha 159.0 +53.345
12 Colin EDWARDS USA NGM Mobile Forward Racing FTR Kawasaki 158.4 +1’03.213
13 Randy DE PUNIET FRA Power Electronics Aspar ART 158.2 +1’06.840
14 Andrea IANNONE ITA Energy T.I. Pramac Racing Ducati 158.1 +1’08.218
15 Yonny HERNANDEZ COL Ignite Pramac Racing Ducati 157.5 +1’18.240
16 Hector BARBERA SPA Avintia Blusens FTR 157.5 +1’19.108
17 Hiroshi AOYAMA JPN Avintia Blusens FTR 157.3 +1’21.174
18 Danilo PETRUCCI ITA Came IodaRacing Project Ioda-Suter 156.8 +1’30.546
19 Michael LAVERTY GBR Paul Bird Motorsport ART 153.7 +2’23.358
20 Claudio CORTI ITA NGM Mobile Forward Racing FTR Kawasaki 154.4 1 Giro
21 Damian CUDLIN AUS Paul Bird Motorsport PBM 153.4 1 Giro
22 Bryan STARING AUS GO&FUN Honda Gresini FTR Honda 153.2 1 Giro
Classifica piloti
1 Marc MARQUEZ Honda SPA 318
2 Jorge LORENZO Yamaha SPA 305
3 Dani PEDROSA Honda SPA 280
4 Valentino ROSSI Yamaha ITA 224
