MotoGP 2014, in Argentina vince Marquez, davanti a Pedrosa e Lorenzo. Quarto Rossi

Smartworld
di Francesco Irace

Terza vittoria consecutiva per Marquez, che manda un segnale importante in chiave titolo 2014

In Argentina, terza tappa della MotoGP 2014, Marc Marquez conferma la sua superiorità e si porta a casa un’altra vittoria, la terza consecutiva.

Completano il podio uno straordinario Pedrosa e un ritrovato Lorenzo. Quarta posizione per Valentino Rossi e importante sesto posto per Andrea Iannone.

Marquez non ha rivali

È partito a razzo Jorge Lorenzo, stavolta aspettando che i semafori fossero tutti spenti. Ha condotto la gara fino a 9 giri dal termine prima di arrendersi alla potenza di Marc Marquez.

Cabroncito l’aveva studiato per più di metà gara, risparmiando le gomme per l’ultima tranche. Al momento opportuno ha tirato fuori “forchetta e coltello” e ha fatto di Jorge un sol boccone.

Tre curve dopo il sorpasso il distacco tra i due segnava già oltre sei decimi. Il resto è scontato. La superiorità di Marquez è stata ancora una volta disarmante e per certi versi sconfortante: non c’è storia.

Non a caso il campione del mondo in carica si ritrova al primo posto della classifica con tre vittorie conquistate nei primi tre round della stagione.

“Sono molto contento per questa vittoria – ha detto Marquez ai microfoni di Sky –, era la prima volta in Argentina. È stata una gara molto divertente all’inizio con tanti sorpassi. Nel finale ho spinto un po’ di più ed è andata bene. Non poteva andare meglio di così”.

Che Pedrosa. Lorenzo ritrovato

Anche se un po’ in ritardo, ha tirato fuori una gran grinta anche al suo compagno di squadra Daniel Pedrosa. Nel finale lo spagnolo ha dato spettacolo in una lotta al cardiopalma con Jorge Lorenzo. E alla fine l’ha spuntata, guadagnando un meritato secondo posto.

Il suo è decisamente un ottimo risultato.

“Non è stata perfetta come gara – ha detto Pedrosa –. All’inizio non sono andato fortissimo, non pensavo che potessero allontanarsi così Marc e Jorge.

Mi sono addormentato un po’, e non ho preso subito un buon ritmo. Sono riuscito ad andare veloce solo alla fine. Peccato per l’inizio blando. Ma sono contento e spero di andare meglio alla prossima, sperando magari di vincerla”. 

Un segnale importante è arrivato inoltre da Lorenzo. Dopo due preoccupanti flop, è tornato a lottare come sa fare. Veloce, concentrato e spietato. Peccato solo che il divario tra le Yamaha e le Honda sembra essere ancora abbastanza elevato. Toccherà lavorare molto per ridurre il gap.

“Dani andava fortissimo, molto più dell’inizio – ha dichiarato Lorenzo –. Ero molto stanco e non ce la facevo più, dopo che sono stato primo per buona parte della gara. Per me è un grande risultato, dopo due gare disastrose. Non siamo nel migliore momento, ma stiamo migliorando”.

Rossi fa quel che può, Iannone invece fa festa

Ha fatto quel che poteva Valentino Rossi, partito discretamente e costretto a rimontare dopo qualche errore. Non è salito sul podio come voleva, ma può ritenersi piuttosto soddisfatto del risultato raggiunto; anche se, senza imprevisti e con quel passo gara, avrebbe potuto lottare per il podio.

Chi invece ha festeggiato come avesse vinto è Andrea Iannone, autore di un importantissimo sesto posto, ulteriore segnale che la Ducati quest’anno continua a fare importanti progressi; le scelte, dunque, sembrano al momento essere state quelle giuste.

Nono posto per Andrea Dovizioso. In Moto3, invece, va segnalata un’importantissima vittoria di Romano Fenati dello Sky Racing Team (di Valentino Rossi).

Classifica Piloti

1 Marc MARQUEZ Honda 75

2 Dani PEDROSA Honda 56

3 Valentino ROSSI Yamaha 41

4 Andrea DOVIZIOSO Ducati 34

5 Andrea IANNONE Ducati 25