MotoGP 2015, le pagelle del GP d’Argentina

Valentino Rossi - Argentina MotoGP 2015
Smartworld
di Francesco Irace

Valentino Rossi vince e si "veste da Maradona". Marquez nervoso, commette un errore e cade. Dovizioso è una conferma

Che il Gp d’Argentina, terzo del calendario MotoGP 2015, potesse essere così entusiasmante nessuno se lo sarebbe aspettato.

Soprattutto dopo aver visto nelle prove libere e nelle qualifiche un Marc Marquez apparentemente inavvicinabile.

Poi in gara, o meglio da metà gara in poi, la musica è cambiata e la rimonta di Valentino Rossi ha iniziato ad accendere le speranze dei tanti tifosi e del pubblico italiano.

Voto alla gara: 9. Non il massimo a causa di un finale entusiasmante, ma rovinato dalla caduta di Marquez. 

Valentino Rossi: voto 10

È la terza volta consecutiva che parte ottavo e finisce sul primo gradino del podio. È la seconda volta che vince una gara nella MotoGP 2015.

Ed è l’ennesima volta che fa entusiasmare gli appassionati. Ha 36 anni, ha tanta esperienza, ma anche tanta voglia di fare e di lottare. Comunque la si pensi, Valentino Rossi è più di un campione.

È una vera e propria leggenda vivente. Un esempio per tutti gli sportivi, italiani e non. Ora punta sul serio al 10° titolo della carriera.

Ed è con il numero dieci sulla maglia dell’Argentina che festeggia sul podio, quella di Maradona. D’altronde non suonerebbe male: “Oh mamma, mamma, mamma…sai perché mi batte il corazon? Ho visto Valentino, ho visto Valentino, ue’ mamma innamorato son”…

Andrea Dovizioso: voto 9

Ormai è una certezza: la Ducati quest’anno è altamente competitiva. E Dovizioso è probabilmente il miglior pilota in circolazione capace di esaltarne le caratteristiche.

Lotta sempre per le prime posizioni e probabilmente sarebbe arrivato secondo anche con Marquez ancora in gara: il passo del pilota forlivese era decisamente più veloce. 

Andrea Iannone: voto 7

Ha pagato all’ultima curva un pizzico di inesperienza e una distrazione. Pensava fosse finita, ma il suo lungo ha permesso a Crutchlow di infilarsi e tagliare il traguardo 3°.

Avrà modo di rifarsi e di tornare sul podio. 

Jorge Lorenzo: voto 5

Ogni gara sembra quella in cui ci si aspetta il riscatto del pilota majorchino, ma puntualmente da metà gara in poi Jorge cala e finisce fuori dal gruppetto dei primi.

Non è ancora chiaro quale sia il suo problema, ma di sicuro non deve essere facile psicologicamente vedere il compagno di squadra – con la stessa moto ma con tanti anni in più – vincere e mettere a segno rimonte con facilità. 

Marc Marquez: 4,5

Sembrava una gara delle sue: partenza a fionda, ritmo altissimo e in un batter d’occhio il vuoto dietro sé. Invece questa volta è andata diversamente. Da metà gara in poi il suo ritmo è calato, e quello di Valentino è cresciuto. Fino al contatto.

Ed è proprio lì che il campione del mondo ha commesso un errore abbastanza ingenuo. Era più lento, non avrebbe avuto chance.

Ha cercato di resistere, ma quella manovra spericolata avrebbe avuto senso all’ultima curva prima del traguardo e non a due giri dal termine.

Ha insistito ed è “inciampato” nella moto di Rossi. Un secondo posto sarebbe stato comunque positivo per la classifica. Zero punti, invece, sono pesantissimi.