MotoGP 2015, in America per la seconda tappa del mondiale

Smartworld
di Francesco Irace

Dopo l'entusiasmante GP del Qatar, il motomondiale sbarca ad Austin per il secondo round

La MotoGP 2015 sbarca in America per la seconda tappa della stagione.

Sul tracciato di 5,5km di Austin si correrà per il terzo anno consecutivo. Assisteremo allo stesso spettacolo del Qatar? Chissà. I presupposti, visto l’inizio del motomondiale, sembra ci siano tutti. 

Valentino Rossi punta al podio

Rossi c’è. Valentino è pronto a dire la sua su un circuito non certo a lui favorevole. Ad Austin ha raccolto nel 2013 un modesto sesto posto.

“Iniziare il campionato con una vittoria è davvero bello, ma ora dobbiamo cercare di essere altrettanto competitivi ovunque, così come lo eravamo in Qatar”, ha detto Valentino. 

“Austin non è la nostra pista preferita; certo, mi piacciono alcuni punti, i due lunghi rettilinei ci penalizzano. I nostri avversari sono forti, ma è anche vero che la nostra moto ha fatto grandi progressi.

Sono felice del mio feeling sulla YZR-M1. Ci impegneremo a fondo per trovare la migliore soluzione possibile, come abbiamo fatto a Losail.

Dopo la vittoria in Qatar siamo tutti molto motivati e siamo pronti per un altro fine settimana. Mi piacerebbe salire sul podio. Non sarà facile, ma ci proveremo”.

Grande attesa in casa Ducati

Non vedono l’ora di mettere le loro Ducati sull’asfalto americano Andrea Dovizioso e Andrea Iannone, entusiasmati dall’ottimo risultato ottenuto in Qatar.

“Sono molto soddisfatto del mio risultato in Qatar, perché ho potuto lottare per la vittoria fino al traguardo con una moto completamente nuova”, ha detto Dovi.

“Nel 2014 sono riuscito ad ottenere il mio primo podio con la Ducati ad Austin, in una gara un po’ anomala, ma quello texano è un circuito che mi piace molto per le sue caratteristiche e non vedo l’ora di scendere in pista nel weekend.

Sono molto carico e sono curioso di vedere come andrà la GP15 nelle prossime piste!”.

Occhio a Marquez e Lorenzo

Ma occhio a Lorenzo e Marquez che faranno di tutto per riscattare i risultati ottenuti a Losail per rimettere ordine a una classifica mondiale che li vede al momento penalizzati.

Per il campione del mondo in carica si tratta di una delle sue piste preferite. “Non vedo l’ora di arrivare a Austin e di lasciarmi il Qatar alle spalle”, ha detto Marquez.

“Il Circuito delle Americhe è una delle mie piste preferite, qui ho ottenuto la mia prima vittoria nella classe MotoGP™ nel 2013, e poi ho vinto anche l’anno scorso.

 Dobbiamo lavorare sodo sin dalle FP1 e quindi mantenere questo atteggiamento concentrato per tutto il weekend.

Mi dispiace per Dani [Pedrosa], io e tutta la squadra gli auguriamo una pronta guarigione.

Siamo felici di accogliere Hiroshi [Aoyama] nel nostro team”.