MotoGP 2015, a Valencia Lorenzo si laurea campione del mondo

Jorge Lorenzo
Smartworld
di Francesco Irace

Il majorchino stravince davanti a Marquez e Pedrosa e porta a casa il suo 5° titolo. Valentino, gran rimonta ma il 4° posto non basta

L’impresa attesa e sperata dalla marea gialla non è arrivata. Valentino Rossi non ce l’ha fatta a stravolgere le leggi della fisica e a vincere un mondiale praticamente impossibile.

Ha trionfato Jorge Lorenzo: è lui il campione del mondo della MotoGP 2015. Ha dominato dal primo all’ultimo giro, mettendosi alle spalle le due Honda di Marquez e Pedrosa.

Lorenzo cinque volte campione del mondo

Il titolo di Jorge Lorenzo, il quinto in carriera, è sicuramente meritato. Anche oggi a Valencia ha imposto un gran ritmo, guidando come solo lui sa fare: sui binari. Lorenzo è stato molto sincero ai microfoni di Sky Sport: “Si è stato davvero difficile, la gomma posteriore era distrutta.

Non vedevo nulla nel rettilineo, non vedevo le posizioni, i giri che mancavano. Credo che Marc e Dani abbiano cercato di non ostacolarmi troppo, per rispettarmi, sono spagnoli come me. Questo titolo e mio ma è anche della Spagna.

Cercavo di dare il massimo sempre. E cercavo di mantenere sempre la concentrazione. Essere cinque volte campione del mondo è una bellissima sensazione.

Sono fiero di questo e della Yamaha che mi ha messo a disposizione una moto meravigliosa. Valentino é stato bravo, è un grande campione, l’ho sempre detto”.

Valentino Rossi finisce quarto e applauditissimo

Non è riuscita l’impresa a Valentino Rossi, che francamente non poteva fare meglio. Partire ultimo e arrivare quarto non è certo una passeggiata: è il segnale, l’ennesimo, che il suo talento non ha eguali.

Resta il rammarico per quanto accaduto in Australia e in Malesia: vedere una lotta ad armi pari sarebbe stato sicuramente più avvincente. 

Marquez finisce secondo, con qualche sospetto

È finito al secondo posto Marc Marquez, che in più occasioni è arrivato a pochi cm da Lorenzo ma non ha mai azzardato il sorpasso, probabilmente per non creare problemi (legittimamente) al suo connazionale.

“All’inizio Jorge ha spinto molto forte e io ho guidato oltre il limite. E credo che poi quando Dani risparmiava le gomme io le ho sforzate troppo.

Ho provato a preparare un attacco Jorge negli ultimi giri, ma poi Dani mi ha superato e abbiamo perso terreno. Ho provato un nuovo sorpasso ma ho perso l’anteriore”, ha detto il pilota di Cervera. 

Pedrosa sul terzo gradino del podio

Nel finale Pedrosa ne aveva di più di tutti e ha provato a sorpassare il suo compagno di squadra, ma la risposta di Marc è arrivata secca. Ha chiuso terzo, facendo comunque un’ottima gara.

“All’inizio della gara non ero molto a mio agio, ho perso tempo. A metà gara non riuscivo a spingere e soffrivo con l’anteriore.

Poi ho deciso di stare lì e alla fine sapevo di poter dare qualcosa in più e mi sono anche molto divertito. Ho provato anche a superare Marc ma sono arrivato largo. Poi ho fatto un errore con una marcia alla fine.

Ma va bene così, sono contento. Ho chiuso al quarto posto in campionato”, ha detto Pedrosa a fine gara.