Londra 2012 – Nasser Al-Attiyah, il pilota medagliato

Smartworld
di Marco Coletto

Il rallista del Qatar, vincitore della Dakar 2011, si aggiudica il bronzo alle Olimpiadi nello skeet

Le Olimpiadi di Londra 2012 non contemplano gli sport motoristici: per questa ragione l’unico modo che ha a disposizione un pilota per conquistare una medaglia ai Giochi è quello di cimentarsi in altre discipline.

Nasser Al-Attiyah, rallista del Qatar, ha raggiunto questo importante traguardo ieri quando al Royal Artillery Barracks ha ottenuto il bronzo nello skeet (specialità del tiro a volo, o tiro al piattello). Davanti a lui l’americano Vincent Hancock e il danese Anders Golding. Un risultato eccezionale, arrivato dopo altre quattro Olimpiadi ricche di alti e bassi: 15° ad Atlanta 1996, 6° a Sydney 2000, 4° ad Atene 2004 e 15° a Pechino 2008 (dov’è stato portabandiera per la sua nazione).

Una medaglia molto importante per il suo Paese, la prima conquistata da un atleta autoctono:  i due precedenti podi del Paese mediorientale (che nel 2022 ospiterà nientepopodimeno che i Mondiali di calcio) furono infatti conquistati da un somalo (Mohamed Suleimani, terzo a Barcellona 1992 nei 1.500 metri piani) e dal bulgaro Said Saif Assad (nato Angel Popov e “reclutato” dal comitato olimpico qatariota), bronzo a Sydney 2000 nel sollevamento pesi (categoria 105 kg).

La carriera nel motorsport di Nasser Al-Attiyah (nato il 21 dicembre 1970 nella capitale Doha) è ricca di successi importanti: entra nel mondo dei rally nel 2004 al volante di una Subaru Impreza e nel 2006 si aggiudica il Mondiale Produzione davanti ad un talento del calibro di Jari-Matti Latvala.

Dopo qualche stagione deludente nel 2009 ottiene il suo primo punto in WRC terminando 8° il Rally d’Argentina mentre nel 2010, dopo una breve parentesi al volante di una Skoda Fabia passa alla Ford Fiesta.

Nello stesso anno inizia a mostrare ottime cose alla Dakar chiudendo il raid più massacrante del mondo al secondo posto e nel 2011, sempre alla guida di una Volkswagen Race Touareg, ottiene il successo più importante davanti al sudafricano Giniel de Villiers (primo nel 2009) e ad un certo Carlos Sainz (due volte Campione del Mondo rally, nonché primo alla Dakar 2010).

Quest’anno Nasser Al-Attiyah sta partecipando al Mondiale WRC con una Citroën DS3: attualmente è 10° in classifica, merito soprattutto del quarto posto (miglior risultato di sempre per lui in un rally iridato) conquistato in Portogallo.