Ritorna Need For Speed: Most Wanted… Chi è il miglior pirata della strada?

Smartworld
di Luca De Santis

Reboot del titolo uscito sette anni fa e diciannovesimo titolo della serie, Need for Speed: Most Wanted sarà protagonista per molto tempo

Quando l’Electronic Arts annunciò il giugno scorso, alla fiera di Los Angeles, che la Criterion Games avrebbe fatto uscire Need for Speed: Most Wanted, ci fu un giustificato entusiasmo: avevamo ancora in mano il joypad del loro titolo precedente, “Hot Pursuit”, e la Playstation 2 ancora calda dalla serie “Burnout“.

Non c’era altra software house in grado in grado di ripescare un gioco – specie di auto – e adattarlo alle console di nuova generazione, e finalmente le nostre aspettative sono state confermate.

Iniziamo col distruggere una Aston Martin Vintage

Il free roming nella città di Fairheaven è la prima grande emozione di questo gioco, la totale libertà di scelta di direzioni e di percorso (vi dice nulla Burnout Paradise?) è quasi da stordimento, e seppure i menu iniziali e “facilitati” possono disorientare non poco, il nuovo Most Wanted strizza l’occhio a chi di giochi da corsa non ne mastica tutti i giorni.

Entrare nel mondo delle corse illegali e guidare più di cinquanta vetture sbloccabili (dalla Bentley alla Chevrolet Corvette, da un Hummer a una Jaguar, da una Lamborghini a una Lexus, da una Maserati a una Porche, e a continuare) è più facile di quanto si pensi, data la divisione delle gare in vetture e l’avanzare cronologico della sfida attraverso i Speed Point.

Il gameplay risulterà così consequenziale, riuscendo a tenere la mano al giocatore non avvezzo fino alle gare più dure e spericolate.

D’accordo una divisione così cadenzata potrà annoiare i più esperti pronti già alle partite più rischiose, ma Most Wanted ha tante frecce nella sua faretra.

Sfida i Most Wanted ed evita la Polizia

Dopo aver accettato le sfide con l’aiuto del vostro navigatore Easy Drive, inizierete a raccogliere Speed Point per truccare la vostra auto, salire in graduatoria, iniziare a sfidare i fuorilegge più veloci e risalire così la classifica dei pirati della strada più ricercati di sempre.

In tutto questo daffare le auto della Polizia non staranno certo fermi a incitarvi, ma più decisi e furbi dei titoli precedenti, faranno di tutto per frenare la vostra corsa, comprese imboscate e catene chiodate sull’asfalto per farvi scoppiare i pneumatici!

Need for Speed: Most Wanted si presenta quindi come un ottimo arcade divertente ed entusiasmante, con i suoi lanci nel vuoto, salti incredibili oltre i cartelloni pubblicitari e una percezione di velocità davvero ottima. In più, la grafica è spettacolare e la città non ha limiti nell’essere percorsa a nostro piacimento, ritrovandoci spesso a guidare solo per ammirare i paesaggi.

Quando il Multiplayer salva i difetti

Se i più esigenti lamenteranno un effetto “montagne russe”, ovvero un entusiasmo iniziale che presto scema in ripetitività, nel multiplayer on line ogni dubbio sul titolo viene fugato.

L’Autolog, utilizzato da Criterion nei suoi ultimi titoli, ci mette in competizione (oppure in collaborazione per alcuni obiettivi) in qualsiasi momento, condividendo un’esperienza di gioco davvero esaltante; un aspetto questo a cui la software house ha sempre tenuto tra le sue priorità.

Accettando il punto di raggruppamento selezionato, Most Wanted fornirà, a tutti ai concorrenti in linea, l’obiettivo da raggiungere, dividendo questa volta le squadre o le cilindrate per categorie, riassestando il multiplayer in maniera equilibrata. Spetterà a voi sbloccare il più alto numero di auto e fornire al vostro garage le vetture più adatte ai tipi di sfide.

Personalizzate la vostra targa, dimenticate il pedale del freno e gettatevi in uno dei titoli più esaltanti che sarà protagonista delle nostre console e PC per lungo tempo!

Need For Speer: Most Wanted è per XBox360, PS3 e PC.

Non manca la versione per tablet e smartphone, già annunciata in anteprima sul nostro sito, e presto recensita in ogni suo minimo particolare.

Date gas!