Nuova Porsche 911: le prime fotografie e informazioni

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di Junio Gulinelli

Restyling per il mito di Stuttgart che passa al biturbo guadagnando in potenza ma abbassando i consumi

Porsche rinnova il mito. L’ultima generazione della Porsche 911, dopo il suo debutto quattro anni fa nell’agosto del 2011, si rinnova con un restyling che introduce un’importante evoluzione meccanica. I modelli di accesso della famiglia Noveunouno avranno infatti una nuova motorizzazione biturbo che si propone con performance migliorate e consumi ridotti. Ma questa non sarà l’unica novità. Il debutto ufficiale della nuova Porsche 911 avverrà la prossima settimana al Salone di Francoforte 2015.

Nuovi motori biturbo, più potenti

I sei cilindri da 3,6 litri aspirati vanno in pensione. I nuovi motori che debuttano sulla Porsche 911 2015 sono da tre litri, sei cilindri, ma adottano un sistema biturbo ed erogano 20 CV e 60 Nm in più. In totale la nuova Porsche 911 Carrera motorizzata con questa unità avrà a disposizione 370 CV mentre la Carrera S arriverà fino a 420 CV.

Oltre ai 20 CV aggiuntivi, l’arrivo del turbo implica anche un incremento della coppia che nel caso della 911 Carrera sale a 450 Nm e a 500 Nm per la Carrera S, erogati tra i 1.700 e i 5.000 giri con regimi massimi che, per entrambi i modelli, toccano i 7.500 giri. La differenza di potenza tra le due varianti, Carrera e Carrera S, deriva da modifiche ai turbo, al sistema di scarico e alla gestione elettronica del motore.

…ma scendono i consumi

A fronte di questo considerevole incremento di potenza, la conversione al turbo di questi sei cilindri porta anche un miglioramento in termini di efficienza. Con questa nuova configurazione meccanica la riduzione dei consumi, nel caso della 911 Carrera con trasmissione PDK è di 0,8 l/100 km con un valore complessivo di 7,4 l/ 100 km mentre per la Carrera S con cambio PDK la riduzione arriva fino ad 1 l/100 km (7,7 l/ 100 km).

In quanto a prestazioni, invece, la versione con PDK e pacchetto Sport Chrono migliora lo scatto 0-100 di 0.2 decimi di secondo: 4,2 secondi per la 911 Carrera, 3,9 secondi per la Carrera S.

La velocità massima segna, infine, rispettivamente per le due versioni, 295 e 308 km/h.

Tra le altre novità per la nuova Porsche 911 2015, poi, troviamo il nuovo selettore di modalità di guida abbinato al pacchetto Sport Chrono derivato da quello utilizzato sulla 918 Spyder.

Nuovo selettore di modalità di guida derivato dalla 918 Spyder

Questo permette di selezionare tra le modalità Normal, Sport, Sport Plus e Individual, ognuna delle quali offre regolazioni differenti per la nuova sospensione attiva PASM (che ribassa la vettura tra i 10 e i 40 mm), per i supporti dinamici del motore, per il cambio PDK, per la risposta del motore e per il sistema di scarico sportivo.

La Carrera S eredità inoltre dalla 911 GT3 e dalla 911 Turbo la possibilità di montare come optional un nuovo asse posteriore direzionale che migliora la stabilità alle alte velocità e la manovrabilità alle basse velocità. Nuovi, per finire, anche i cerchi posteriori che sulla nuova 911 Carrera S si allargano da 295 a 305 mm.

Novità estetiche, piccoli ritocchi dentro e fuori

Esteticamente le novità della nuova Porsche 911 passano per un frontale rivisto attraverso gruppi ottici ridisegnati con luci diurne LED a quattro punti, nuove maniglie per le portiere3, nuovo cofano anteriore e posteriore e nuovi gruppi ottici anche dietro.

L’abitacolo della nuova Porsche 911 sfoggia un nuovo volante con design basato ancora una volta su quello della 918 Spyder e un nuovo sistema multimediale con modulo di navigazione online, controllo vocale e sistema Apple CarPlay. Lo schermo touch è da sette pollici e presenta un’interfaccia molto intuitiva, simile a quella di uno smartphone.

Tra i nuovi sistemi di sicurezza e assistenza alla guida della nuova Porsche 911 troviamo il controllo di velocità opzionale, il cruise control adattivo, l’assistente di cambio di corsia e il sistema di frenata multi-collision.

Nuova Porsche 911 2015: il restyling

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Il mito di Stuttgart si rinnova mandando in pensione le motorizzazioni aspirate, ormai solo turbo.

Porsche svela il restyling della mitica 911. La “principessa” di Stuttgart si rinnova con piccoli ritocchi estetici, ma soprattutto adottando nuove motorizzazioni biturbo, da tre litri e sei cilindri che incrementano la potenza di 20 CV e 60 Nm rispetto ai vecchi aspirati riducendo però i consumi e migliorando così in termini di efficienza. Esteticamente le novità riguardano i nuovi gruppi ottici anteriori e posteriori, le nuove maniglie delle portiere e i due cofani, anteriore e posteriore, leggermente ritoccati. La nuova Porsche 911 adotta inoltre il sistema di selezione della modalità di guida derivato dalla 918 Spyder che offre le modalità di guida Normal, Sport, Sport Plus e Individual, ognuna delle quali offre regolazioni differenti per la nuova sospensione attiva PASM (che ribassa la vettura tra i 10 e i 40 mm), per i supporti dinamici del motore, per il cambio PDK, per la risposta del motore e per il sistema di scarico sportivo. Tra i sistemi di sicurezza e assistenza alla guida della nuova Porsche 911 2015 troviamo, infine, il controllo di velocità opzionale, il cruise control adattivo, l’assistente di cambio di corsia e il sistema di frenata multi-collision.