Volkswagen Santana: la berlina tre volumi di Wolfsburg per la Cina

Smartworld
di Junio Gulinelli

È una Volkswagen dedicata unicamente al mercato cinese, ma vale la pena di parlarne vista la sua posizione di “best seller” in uno dei mercati auto più potenti e interessanti al mondo.

Una pietra miliare per la Cina, 26 anni e 4 mln di unità vendute

La berlina in questione è la Santana, e non a caso, alla presentazione della nuova generazione avvenuta ieri sera a Wolfsburg, era presente anche il Presidente del Consiglio di Amministrazione di Volkswagen AG, il  Prof. Dr. Martin Winterkorn.

Sul mercato dalla metà degli Anni ’80, la Volkswagen Santana ha venduto ben 4 milioni di unità in oriente confermando la grande domanda, sul mercato cinese, delle tre volumi Premium.

Equipaggiamento da Premium

E di berlina Premium si tratta visto il ricco equipaggiamento che comprende ABS, airbag frontali, laterali e per la testa, programma elettronico di stabilizzazione ESC, aria condizionata o  climatizzatore automatico, tetto apribile elettrico scorrevole, cerchi in lega, sensori di parcheggio e interni in pelle.

Comfort e spaziosità

E poi è una berlina confortevole. Con i suoi 2.603 mm di interasse offre un notevole spazio (aumentato in quest’ultima generazione) soprattutto per le ginocchia dei passeggeri posteriori. Notevole anche la capacità di carico del portabagagli, pari a 480 litri.

Trendline, Comfortline e Highline sono i tre diversi allestimenti in cui è offerta in Cina la Volkswagen Santana.

Nuovi motori, consumi ridotti fino al 28%

Per quanto riguarda le motorizzazioni, invece, troviamo sulla nuova Santana la famiglia di quattro cilindri aspirati a benzina EA 211.

Questi propulsori innovativi sono realizzati in alluminio, con 16 valvole e integrazione del collettore di scarico nella testata e si distinguono per un’alta efficienza.

La versione da 1,4 litri dispone di 90 CV e vanta un consumo di carburante, sul ciclo combinato, di 5,9 Litri/100 km mentre il 1.6 da 110 CV consuma 6 Litri/100km.

Valori che equivalgono ad una riduzione di consumi (ed emissioni) fino al 28% in meno rispetto ai propulsori della vecchia generazione.