Più sexy, più spaziosa, più piacevole da guidare e più tecnologica: la seconda generazione della Opel Insignia (Grand Sport la berlina, Sports Tourer la station wagon) mostrata al Salone di Ginevra 2017 vuole conquistare chi ritiene le “segmento D” troppo tradizionali.
Coefficiente di resistenza aerodinamica pari a 0,26 (uno dei migliori della categoria), mascherina aggressiva, fari anteriori sottili e – sulla station wagon Sports Tourer – un’originale striscia cromata che attraversa tutta la parte posteriore della carrozzeria abbracciando i finestrini per poi accarezzare il lunotto ed “entrare” nei gruppi ottici posteriori a LED (una soluzione ripresa dall’affascinante concept Monza vista a Francoforte 2013).
Opel Insignia Grand Sport e Sports Tourer: ancora più spaziosa
Nonostante il design grintoso la Opel Insignia Grand Sport vista al Salone di Ginevra 2017 è ancora più spaziosa e versatile di prima: merito delle dimensioni esterne ulteriormente aumentate (la station sfiora i cinque metri di lunghezza: 4,99 per l’esattezza) e di un passo di ben 2,83 metri.
Il bagagliaio della berlina è leggermente più piccolo rispetto alla serie precedente della Insignia (490 litri anziché 500) mentre sulla familiare ci sono 135 litri in più quando si abbattono i sedili posteriori (1.665 litri contro 1.530 e un vano lungo 2,01 metri).
Opel Insignia Grand Sport e Sports Tourer: i motori
La gamma motori delle Opel Insignia Grand Sport e Sports Tourer – disponibili a trazione anteriore o integrale – presentate al Salone di Ginevra 2017 è composta da sei unità turbo: tre a benzina (1.5 da 140 e 165 CV e 2.0 da 260 CV) e tre diesel (1.6 da 110 e 136 CV e 2.0 da 170 CV).