Opel Ampera-e, in Europa parte dalla Norvegia

Smartworld
di Junio Gulinelli

500 km di autonomia secondo il Nuovo Ciclo di Guida Europeo, ma inizialmente arriverà in numero limitato solo nei paesi più avanzati nella mobilità elettrica

Dopo il debutto al Salone di Parigi ad ottobre la nuova elettrica di Casa Opel, la Ampera-e, si appresta a debuttare sul mercato europeo. Da ieri – 14 dicembre – è infatti ordinabile in Norvegia, paese tra i più avanzati al mondo nella mobilità elettrica (con quasi 100.000 elettriche in circolazione) e scelto da Russheneim come prima tappa per il debutto commerciale della compatta a zero emissioni. Inizialmente la nuova Opel Ampera-e, che vanta un’autonomia di 500 km secondo il Nuovo Ciclo di Guida Europeo (380 km secondo il ciclo misto WLTP), sarà disponibile solo in un numero limitato che successivamente verrà incrementato. Le prime consegne in Norvegia sono previste per la primavera del 2017, mentre successivamente la Ampera-e sbarcherà anche su altri mercati europei come la Germania, i Paesi Bassi, la Francia e la Svizzera. Più avanti, verso la fine del 2017 o l’inizio del 2018, con l’aumento della produzione, la nuova Opel Ampera-e dovrebbe arrivare anche nella maggior parte degli altri paesi del vecchio continente.

Norvegia: il modello di riferimento per la mobilità elettrica

Come si realizza un’infrastruttura efficiente per la mobilità elettrica? In Norvegia – che curiosamente è uno dei maggiori possessori ed esportatori di petrolio al mondo – la chiave di volta sono gli incentivi statali. Abolizione delle imposte sull’acquisto di vetture elettriche, esenzione dall’IVA sull’acquisto e il leasing, riduzione del bollo auto, assenza di pedaggi sulle strade a pagamento e sui traghetti, parcheggio gratuito in ambito comunale, accesso alle corsie riservate al trasporto pubblico e riduzione del 50% delle imposte sulle automobili aziendali sono gli stimoli che spingono i norvegesi verso i veicoli elettrici. In questo paese la quota delle immatricolazioni di auto elettriche ha raggiunto il 22% nel 2015 con punte superiori addirittura al 30% in alcune zone del paese.

Una scelta di mercato…

Peter Christian Küspert, Vice President Sales & Aftersales di Opel Group, ha dichiarato “Sapevamo fin dal primo giorno che la disponibilità di Ampera-e sarebbe stata limitata per via del progressivo incremento della produzione presso lo stabilimento Orion nel Michigan. Abbiamo quindi deciso di frazionare l’introduzione della vettura in Europa, partendo dai paesi dove esiste già una infrastruttura per le vetture elettriche o da quelli che hanno mostrato la volontà di essere in prima fila nell’adozione di vetture elettriche.

Partiremo quindi dalla Norvegia per poi passare a Germania, Paesi Bassi, Francia e Svizzera. Ma siamo flessibili e potremo aggiungere altri paesi o modificare l’ordine con rapidità se un paese diventa interessante perché cambiano le condizioni politiche o vengono decisi nuovi stimoli per la mobilità elettrica. Il nostro obiettivo è avere una capacità sufficiente per il 2018 in modo da essere in grado di offrire volumi adeguati nella maggior parte dei paesi europei. In base al nostro programma attuale, Ampera-e sarà venduta in tutti i paesi da specialisti in vetture elettriche selezionati all’interno della rete dei concessionari Opel, con l’eccezione della Norvegia, dove sarà proposta da tutta la rete di concessionari Opel, considerato il grande potenziale di Ampera-e su quel mercato.”