Peugeot 208 Hybrid FE: la ibrida con le emissioni più basse tra le non plug-in

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La piccola ibrida del Leone emette meno di 49g/km di CO2.

La Peugeot più avanzata in questo momento, in campo di eco-sostenibilità, è senza dubbio la 208 Hybrid FE: grazie alla sua aerodinamica molto curata (migliorata del 25%), alla riduzione dei pesi (la massa è diminuita del 20%) e a modifiche al motore da 1.2 litri e 68 CV a benzina, la versione ibrida della piccola francese riesce a percorrere fino a 1,9 litri ogni 100 km.

Sviluppata da Peugeot in collaborazione con Total, ha realizzato il nuovo record in fatto di contenimento di emissioni di CO2 per un veicolo benzina full hybrid non plug-in: solo 46 g al chilometro.

Aspettative superate, ed è nuovo record

Il limite – attestato dall’istituto ufficiale di certificazione francese Utac e reso noto da Maxime Picat, Direttore Generale di Peugeot, nel corso della tradizionale conferenza stampa al Salone di Francoforte 2013 dove la Peugeot 208 Hybrid FE è presente in questi giorni – è nettamente inferiore ai 49 g/km dichiarati come obiettivo principale del progetto, alla sua presentazione allo scorso Salone di Ginevra.

In concreto, l’obiettivo (ampiamente superato) di questo progetto era dimezzare le emissioni di CO2 della 208 più virtuosa, ossia quella equipaggiata con il motore 1.0 VTi 68 CV, mantenendo accelerazioni da 0 a 100 in 8”, pari a quelle della 208 GTi.