La Porsche 911 Targa è una delle stelle del Salone di Detroit 2014. Una novità che fa riassaporare il sapore classico d un mito nato nel 1965 e il cui nome fu utilizzato per commemorare le vittore alla Targa Florio
I vertici di Stoccarda l’hanno definita un prodotto che “combina il concetto classico Targa con una tecnologia per il tetto all’avanguardia”.
La novità: il tetto automatizzato
Come la leggendaria Targa originale, anche la nuova 911 Targa è caratterizzata dall’ampia rollbar che costituisce una sorta di pilastro B, in bella evidenza, e che separa il tetto retrattile dal lunotto posteriore in vetro.
Questa volta però, a differenza delle tre generazioni che l’anno preceduta, la Porsche 911 Targa 4 ha a disposizione un sistema meccanico (che sfrutta la piattaforma della 911 Cabrio) che consente di aprire e chiudere il tetto solo premendo un pulsante. In modalità “scoperta”, la capote rigida si ripiega dietro i sedili.
Equipaggiata con il sistema a trazione integrale PTM (Porsche Traction Management), somiglia molto alla 911 Carrera 4 Cabrio per le linee dei finestrini, la tecnologia e la carrozzeria.
Solita doppia motorizzazione
La Porsche 911 Targa 2014 sarà disponibile in due varianti (entrambe a trazione integrale).
Porsche 911 Targa 4
La prima è spinta dal motore boxer da 3,4 litri e 350 CV, con la trasmissione PDK a doppia frizione e il pacchetto Sport Chrono. Con questo equipaggiamento scatta da 0 a 100 km/h in 4,8 secondi e raggiunge i 282 km/h. I consumi sono compresi tra i 9,5 e gli 8,7l/100 km a seconda della trasmissione.
Porsche 911 Targa 4S
La top di gamma è la 911 Targa 4S che è equipaggiata con il più potente 3,8 litri da 400 CV. In questo caso il tempo sullo scatto 0-100 scende a 4,4 secondi e la velocità massima sale a 296 km/h – sempre con cambio PDK e pacchetto Sport Chromo.
La 4S consuma tra i 10 e i 9,2 litri /100 km.
In arrivo sul mercato a Maggio
Quest’ultimo gioiello di Stuttgart arriverà sul mercato a maggio 2014 tra i 113.000 (911 Targa 4) e i 128.000 euro (911 Targa 4S).