Porsche 918 Spyder: debutto in movimento al Festival of Speed Goodwood 2013

Porsche 918 Spyder - Goodwood 2013
Smartworld
di Junio Gulinelli

La hyper car ibrida di Stuttgart è ormai (quasi) una realtà. Nuove foto e dettagli dopo la kermesse del West Sussex.

La Porsche 918 Spyder ha fatto il suo debutto dinamico lo scorso fine settimana al Festival of Speed di Goodwood 2013 di fronte a migliaia di appassionati arrivati da tutto il mondo.

Per la prima volta davanti al pubblico la hyper car di Stuttgart si è lasciata ammirare in movimento sulla pista del West Sussex.

Ormai, d’altronde, sembra che già sia stato detto tutto sulla nuova Porsche 918 Spyder ma poco a poco, ad ogni sua apparizione, si vanno scoprendo nuovi particolari che non fanno altro che aumentare l’attesa per il primo debutto ufficiale in veste definitiva.

Tutto cominciò intorno a marzo del 2010 quando Porsche iniziò a parlare di questa super car ibrida che prometteva prestazioni da urlo con consumi di soli 3l/100 km.

Oggi la Porsche 918 Spyder è praticamente una realtà, e tra pochi mesi la vedremo in versione definitiva, così come approderà sul mercato.

A spingere questo bolide ci sono tre motori, due elettrici e un V8 da 4,6 litri capace di erogare, da solo, 608 CV a 8.600 rpm. I primi due sono collocati ognuno su un asse e appoggiano il motore a benzina in modo da ottenere una potenza complessiva di 887 CV. Inoltre, questi, fanno della due posti targata Porsche una super sportiva a trazione integrale.

Scarico in alto per disperdere il calore

La Porsche 918 Spyder é equipaggiata con un innovativo sistema di scarico nel quale i terminali escono direttamente sopra al motore. In questo modo si dissolve in maniera migliore il calore e il compartimento del propulsore rimane più “fresco”.

Questa soluzione, tra l’altro, risulta molto efficacie anche per le batterie che rendono al meglio ad una temperatura ideale ed equilibrata.

Rispetto alle batterie, poi, queste sono formate da 312 cellule individuali capaci di erogare 7kWh. Si possono ricaricare completamente in quattro ore o in appena 25 minuti dalla stazione di ricarica ad alta velocità fornita da Porsche stessa.

Una super car ibrida plug-in

Un’altra delle caratteristiche rilevanti della Porsche 918 Spyder è che si tratta di una ibrida plug-in.

Questo significa che con una adeguata stazione di ricarica le batterie si riforniscono di energia al 100% in circa quattro ore dando alla vettura un’autonomia in modalità EV fino a 30 Km. Viaggiando in modalità elettrica, poi, la 918 Spyder raggiunge i 150 km/h di velocità massima (limitata) e scatta da 0 a 100 km/h in meno di sette secondi.

Cinque modalità di guida, per tutti i gusti e le necessità

Grazie al “trio” di propulsori di cui dispone la Porsche 918 Spyder offre inoltre la possibilità di guidare in tre diverse impostazioni:

E Power: è la modalità completamente elettrica, con circa 30 km di autonomia.

Hybrid: Modalità orientata ad ottenere u livello di consumi il più efficiente possibile sfruttando il funzionamento di tutti e tre i motori.

Sport Hybrid: in questa modalità il V8 è sempre attivo e offre le massime prestazioni.

Race Hybrid: i motori elettrici aggiungono una spinta addizionale e di ricaricano quando il guidatore non utilizza la potenza dell’otto cilindri.

Hot Lap: questa ultima modalità sfrutta tutta la potenza delle batterie e offre un overboost di potenza che dura soltanto un paio di giri… da usare solo in pista ovviamente.

In pista non si batte…

E visto che si parla di circuito… è molto significativo il “colpo” che la Porsche 918 Spyder ha dato alla cugina Porsche Carrera GT, distanziandola di ben 20 secondi sul giro al Nürburgring.

Gran parte di questo successo è dovuto anche al fatto che la 918 Spyder dispone di un asse posteriore direzionale capace di girare di tre gradi nella direzione opposta alle ruote anteriori, alle basse velocità.

A partire da una certa velocità, poi, la rotazione delle ruote posteriori si conforma alla direzione di quelle anteriori.

Altra particolarità, infine, riguarda le ruote che montano cerchi in magnesio con i quali c’è un effettivo risparmio di 35 kg. In totale la Porsche 918 Spyder pesa 1.640 kg con una distribuzione dei pesi di 57:43.

E per concludere altri due dati significativi sulle prestazioni: impiega 23 secondi per raggiungere i 300 km/h e raggiunge i 1.275 Nm di coppia massima.