A detta della Porsche, la GTS è la Cayenne più “emozionante” della gamma. Ma una SUV sportiva è un po’ un controsenso, quindi quando può essere emozionante questa nuova Cayenne? Iniziamo con qualche cifra: la GTS usa lo stesso V8 4.8 della Cayenne S ma con le camme di aspirazione e la centralina riviste che le regalano 20 CV e 15 Nm di coppia in più, per un totale di 420 CV a 6.500 giri e 515 Nm a 3.500 giri. Numeri impressionanti, anche se non all’altezza di quelli che lo stesso motore eroga sulla Panamera GTS.

Oltre al motore, tra le altre modifiche rispetto alla Cayenne S ci sono una marcia finale più corta, le sospensioni ribassate (di 24 mm per la versione standard e di 20 mm nella versione optional con le molle ad aria), lo scarico sportivo e la carreggiata allargata di 17 mm grazie alle ruote più larghe (9,5 x 20 pollici standard, 21 optional).

Mettiamo alla prova la GTS sulle Alpi austriache: se c’è qualche difetto dinamico, queste sono le strade giuste per metterlo in luce. Tutte le auto stampa sono dotate del sistema antirollio Porsche PDCC opzionale che monitora l’angolo di sterzata e la forza g e regola di conseguenza le barre antirollio. Riduce notevolmente il rollio della Cayenne in curva e sembra un optional molto utile, soprattutto dopo un giorno intero tra curve e tornanti.

Il nuovo cambio automatico a otto marce permette al motore di girare sempre al regime migliore. Quando si sale di marcia, il cambio potrebbe essere più veloce, ma in scalata è una bomba. Però non c’è modo di nascondere la massa dell’auto: anche se con i suoi 2.160 kg la GTS è più leggera di 577 kg rispetto alla pesantissima rivale Range Rover Sport, è comunque 240 kg più della Panamera GTS, il che significa che bisogna strapazzare di più il motore per toccate i 100 in 5,7 secondi e vedere la lancetta del tachimetro sfiorare i 261 km/h come promesso sulla carta.

Esteticamente la GTS è identica alla Cayenne Turbo e, anche se non ha il carattere estroverso della sorella, costa 32.507 euro in meno. Per molti basta e avanza per scegliere lei.

La Porsche Cayenne GTS non è la SUV più potente della Casa di Zuffenhausen ma quella più divertente da guidare. Dedicata a chi non vuole rinunciare al piacere nemmeno al volante di una Sport Utility.

Caratteristiche principali

Rispetto alla variante S ha una marcia finale più corta, sospensioni ribassate, uno scarico sportivo e la carreggiata allargata. Senza dimenticare il propulsore.

Motore

Sotto il cofano si trova lo stesso 4.8 V8 della S con 420 CV anziché 400: il merito va alle modifiche alle camme di aspirazione e alla centralina. La velocità massima è di 261 km/h mentre ci vogliono 5,7 secondi per accelerare da 0 a 100 km/h.

È la nuova arrivata della famiglia Cayenne, la gamma SUV di Casa Porsche, il cui debutto in anteprima mondiale è avvenuto molto lontano da Stoccarda, precisamente in Cina, all’ultimo Salone di Pechino; parliamo della nuova Porsche Cayenne GTS, la più grintosa, almeno esteticamente parlando di tutta la serie. Nel video ufficiale rilasciato dal marchio tedesco la si vede per la prima volta su strada.

Tra la Cayenne S e la Cayenne Turbo

Come potenza e prestazioni si posiziona, infatti, subito alle spalle della cattivissima Turbo S, ma dal punto di vista tecnico, e di assetto, sembra forse la più “tirata” della famiglia. Le rifiniture lucide che contrastano con il colore della livrea la rendono immediatamente riconoscibile.

Aspetto “pompato”

Effetto del “pompaggio” subito da questa versione sono le minigonne e i passaruota maggiorati, oltre al doppio spoiler posteriore che spunta in alto sul portellone. Il muso, invece, sembra averlo ereditato proprio dalla “sorellona” Turbo.

Tecnica da “sportivona”

Tecnicamente la Cayenne GTS può contare sul sistema Porsche Active Suspension Management (PASM) che la rende più bassa di 24 mm rispetto alla Cayenne S con un assetto, dunque, più dinamico e minaccioso. Dal punto di vista meccanico, poi, il cambio automatico a 8 rapporti è stato modificato e reso più performante, in chiave naturalmente.

20 CV in più della Cayenne S

Il motore è il già noto V8 da 4,8 litri potenziato però con 20 CV in più, 420 CV in totale (400 CV per la Cayenne S). Non saranno i 500 CV della versione Turbo ma le asscurano comunque prestazioni impressionanti, da sportiva di razza. Quasi ci si dimentica che è un SUV con uno scatto da 0 a 100 km/h coperto in 5,7 secondi e una velocità massima di 5,7 secondi.

Arriverà nei concessionari italiani a Luglio, ad un prezzo di partenza di 93.488 euro.