Prima del suo debutto a Shanghai nel 2009, la Porsche Panamera era considerata come un vero e proprio gioco d’azzardo, nel senso che non si sapeva l’esito che avrebbe avuto sul mercato.
Contro i principi stessi della Casa, Zuffenhausen faceva debuttare un’auto con motore anteriore e a quattro porte. Tuttavia i risultati di vendita le hanno dato più che ragione tanto che ora si sta già preparando la quarta generazione e si parla addirittura di un totale di sette serie in futuro.
Iniezione di potenza da 80 CV
Nel frattempo, il preparatore tedesco Anderson Germany, specializzato nel rendere “impossibili” auto possibili nel segmento delle esclusive high-end, ha messo le mani sulla versione GTS della Panamera. Attraverso un miglioramento dell’elettronica e un sistema di scarico a tre fasi (con telecomando) ha aumentato la potenza del V8 4.8 aspirato da 430 CV originali fino a 508 CV.
Body Kit molto muscoloso
Esteticamente i ritocchi sono decisi e molto evidenti, a partire dal sorprendente splitter anteriore di dimensioni molto generose, vistose minigonne laterali, passaruota maggiorati e un paraurti posteriore molto aerodinamico e di certo non meno esclusivo.
La prestanza muscolosa della Porsche Panamera GTS è data anche dai grandi cerchi in lega da 22 pollici con pneumatici anch’essi maggiorati, da 265/30-22 all’asse anteriore e da 295/25-22 all’asse posteriore.
Interni esclusivi con rifiniture in carbonio bianco
Anche l’interno di questa Porsche Panamera GTS si presenta con la consueta esclusività Anderson Germany. Un volante sportivo ergonomico e in tinta marrone si adatta perfettamente a tutti gli interni rifiniti in una combinazione di pelle e Alcantara con cuciture bianco diamante.
Accenti eleganti e sportivi allo stesso tempo sono poi dati da elementi in fibra di carbonio bianchi installati nel volante sesso, nella console centrale e nei pannelli delle portiere. Il tocco finale è dato da una speciale illuminazione bianca e regolabile nel vano piedi sia anteriore che posteriore.