Prescrizione bollo auto: regole e sanzioni

Bollo auto
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Cosa rischia chi non paga la tassa automobilistica

Quali sono le sanzioni previste per chi non paga il bollo auto, noto anche come tassa automobilistica? E quando scattano i termini della prescrizione? A queste, e ad altre domande, cercheremo di dare risposta in questa breve guida, nella quale analizzeremo tutto quello che c’è da sapere su questo tributo locale che riguarda i veicoli a motore.

Bollo auto: la prescrizione

Le ricevute di pagamento del bollo auto degli ultimi tre anni possono essere oggetto di contestazione: bisogna quindi conservarle almeno per 36 mesi in modo da poterle esibire in caso di controlli.

Nel caso della tassa automobilistica la prescrizione (disciplinata dall’art. 2934 del Codice Civile: “Ogni diritto si estingue per prescrizione, quando il titolare non lo esercita per il tempo determinato dalla legge”) scade nel “terzo anno successivo a quello in cui doveva essere effettuato il pagamento” (art. 3 del decreto legge n°2 del 6 gennaio 1986).

Cosa significa? Che su un bollo auto non pagato con scadenza dicembre 2013 da versare entro gennaio 2014, ad esempio, la prescrizione – in assenza di notifiche di atti amministrativi – scatterà da dicembre 2017.

Basta quindi far finta di niente per tre anni per non ricevere sanzioni in caso di mancato pagamento della tassa automobilistica? Niente affatto: questo limite vale infatti solo se l’Erario si “dimentica” di sollecitarvi. Ogni volta che si riceve un avviso di accertamento, una cartella esattoriale o un’ingiunzione fiscale si interrompono i tempi di prescrizione e si riparte per altri tre anni.

Bollo auto non pagato: le sanzioni

Se il bollo auto è scaduto bisogna provvedere a pagarlo il prima possibile: oltre alla tassa automobilistica bisognerà aggiungere le sanzioni e gli interessi previsti in base al ritardo.

Per i versamenti effettuati entro un anno dalla scadenza sono previsti interessi moratori pari al 2,5% su base annua a cui va aggiunta una sanzione pari allo 0,2%, al 3% e al 3,75% della tassa a seconda che il ritardo sia inferiore a 14 giorni, inferiore a 30 giorni o inferiore a 12 mesi.

Ben più alta la sanzione per chi paga il bollo auto ad oltre un anno di distanza dalla scadenza: alla tassa automobilistica va aggiunto un importo pari al 30% della stessa tassa più interessi moratori per ogni semestre compiuto pari all’1%.

E chi non si mette in regola? In caso di mancato pagamento per almeno tre anni consecutivi l’ACI richiede la cancellazione d’ufficio del veicolo dagli archivi del PRA (Pubblico Registro Automobilistico), che provvede – insieme alla Motorizzazione – al ritiro delle targhe e della carta di circolazione tramite gli organi di polizia.