Range Rover Sport: elegante possente costosa e senza limiti

Smartworld
di Stefano Cossetti

Elegante possente costosa e senza limiti

Comfort Il patrimonio di esperienza fa da garanzia all’alta qualità di vita percepita a bordo.
Costi Facciamocene una ragione: al già alto prezzo di listino vanno aggiunti gli optional necessari.
Piacere di guida Con una potenza e una coppia così alte è facile avere sensazioni forti. Ottimo.
Ambiente Il sistema stop e start riduce i consumi fino al 7%. Inoltre, col peso abbassato la CO2 cala del 15%.

Esistono orologi progettati e costruiti per resistere alle profondità degli abissi marini.

Spesso, però, i loro proprietari non sperimenteranno mai quelle doti.

Anche nel mondo delle quattro ruote accade qualcosa di analogo.

Lo abbiamo pensato varie volte nelle fangaie dello Hertfordshire, nel Regno Unito, dove la Land Rover ci ha fatto provare per la prima volta la nuova Range Rover Sport.

Il fango che lambiva le portiere e l’acqua di un fiume percorso per un tratto in lunghezza ci hanno fatto comprendere, se ancora ce ne fosse stato bisogno, che la celebre SUV costruita a Solihull, pur conservando una spiccata vocazione stradista, non si tira certo indietro se bisogna osare su terreni impervi: la luce dal suolo ora è di 278 mm (+51 mm rispetto al modello precedente).

Inoltre, l’escursione totale delle sospensioni (tra sistema automatico e manuale) arriva a 185 mm.

Pochi numeri ma significativi. Ce ne sono molti altri ma per ora ve li risparmiamo.

Quel che c’è da chiedersi, piuttosto, è quando mai il possessore di un’auto così costosa avrà il coraggio di strapazzarla in un offroad abbastanza estremo come quello nel quale ci siamo impegnati noi.

Riteniamo che la percentuale sia veramente molto bassa.

E allora è meglio concentrarsi su quel che la Range Rover Sport sa dare su strada asfaltata.

Innanzi tutto, la cura dimagrante fa sentire i suoi benefici effetti sulla maneggevolezza.

La scocca in alluminio è infatti più leggera della precedente del 39% e la mezza tonnellata di peso risparmiata si traduce in agilità e dinamismo, nonostante le dimensioni e il baricentro alto inducano inizialmente a sospettare importanti trasferimenti di carico nei rapidi cambi di direzione.

Nulla di tutto ciò.

Del resto, c’è una serie di miglioramenti che contempla, tra gli altri, il nuovo servosterzo a controllo elettronico e le nuove sospensioni pneumatiche.

Così la Range Rover Sport riesce a comportarsi da autentica automobile, del tutto priva di rollio.

Un aiuto importante le arriva anche dalle gomme Pirelli 275/45 su cerchi da 21” (a richiesta anche 22”) e dal 6 cilindri a V a gasolio con due turbocompressori sequenziali paralleli, per migliorare il rendimento e renderlo sempre costante.

Il tre litri nella versione da 292 CV, il più adatto per il mercato italiano (il 5 litri da 510 CV è roba da sceicchi e americani), dispone di una coppia di 600 Nm che arriva presto e che dà una grande sensazione di sicurezza.

Con questi dati si potrebbe avere qualche dubbio sulla guidabilità nel misto.

E invece abbiamo verificato che si possono azzardare frenate anche molto a ridosso della curva, perché la generosa gommatura è in grado di permettere inaspettate traiettorie lineari, nonostante la notevole massa in movimento (2.115 kg).

I prezzi della Range Rover Sport partono da 67.000 e arrivano fino a 102.000 euro.

Ma si deve sempre fare i conti con la lista degli optional, come nel nostro caso: il modello da noi provato costa di listino 91.300 euro, che sono lievitati per l’aggiunta di Park assist, Dynamic Mode (prevede Dynamic Response e controllo della coppia), sensori di guado che calcolano addirittura la profondità in tempo reale, climatizzatore a quattro zone e impianto di intrattenimento con ben 23 altoparlanti.

Scheda Tecnica

N. cilindri/cilindrata 6V/2.993 cc
Potenza 215 kW/292 CV a 4.000 g
Coppia 600 Nm a 2.000 g
Cambio automatico a 8 rapporti
Trazione integrale
Velocità max 209,3 km/h
Acc. 0-100 km/h 7,2 secondi
Consumo misto 13,1 km/l
Emissioni CO2 199 g/km
Dimensioni 4,85/1,98/1,78 m
Bagagliaio 436/1.912 dm3
Bollo 1.186,95 euro