F1 2013 – Cosa cambia nel regolamento

F1
Smartworld
di Marco Coletto

Addio ai test di metà stagione, tasse di iscrizione aumentate e tanto altro

Il regolamento del Mondiale F1 2013 non è molto diverso da quello che era in vigore lo scorso anno. Questa sarà infatti un’annata di transizione, in attesa delle grandi modifiche (una su tutte, il motore V6 turbo) che arriveranno nel 2014.

Di seguito troverete gli otto cambiamenti più importanti.

1) L’addio della HRT porterà qualche stravolgimento nelle qualifiche: sia al termine della Q1 che alla fine della Q2 verranno infatti eliminate sei monoposto anziché sette.

2) Il venerdì e il sabato l’uso del DRS non sarà più libero: anche fuori dalla gara sarà utilizzabile esclusivamente nei tratti del circuito appositi. Una soluzione ideata per aumentare la sicurezza.

3) Non sarà più possibile fermarsi in pista al termine delle qualifiche per questioni di forza maggiore: ogni vettura sul circuito dovrà comunque avere a bordo il quantitativo necessario di benzina per rientrare ai box e per effettuare i controlli.

4) Per ragioni di taglio costi non verranno più effettuati i test di metà stagione come quello svolto lo scorso anno al Mugello.

5) Le tasse di iscrizione al Mondiale sono aumentate moltissimo. Prima ogni team pagava 309.000 euro: dal 2013 la base sarà invece di 500.000 euro a cui aggiungerne altri 5.000 per ogni punto ottenuto nel Mondiale F1 2012.

6) Addio allo scalino sul muso: i team potranno raccordare le due altezze differenti con un pannello.

7) Le ali subiranno verifiche tecniche più severe: verrà loro applicato un carico di 100 kg in più zone.

8) Il doppio DRS – un sistema ideato dalla Mercedes che permetteva di mandare in stallo l’ala anteriore quando il DRS era attivato permettendo così una maggiore velocità in rettilineo e una migliore stabilità in curva – è ora vietato.

9) Il peso minimo delle monoposto aumenta da 640 a 642 kg per via dell’incremento della massa dei nuovi pneumatici Pirelli.