Renault, il car sharing sostenibile

Smartworld

Alla seconda edizione di Citytech, in programma il 10 e 11 giugno a Roma, Renault porta la propria interpretazione del car sharing

Renault promuove la propria interpretazione del car sharing in occasione della seconda edizione di Citytech, in programma il 10 e 11 giugno a Roma.

Il Gruppo automobilistico leader europeo nelle emissioni di CO2 fa dell’innovazione la chiave per lo sviluppo di una mobilità sostenibile, capace di offrire ai cittadini tecnologie all’avanguardia, servizi moderni e al contempo eco-compatibili.

“Con i veicoli elettrici – commenta Gabriella Favuzza, Corporate Communication Manager di Renault Italia – possiamo dire che in qualche modo il car sharing elettrico dà la scossa al car sharing, aggiungendovi il valore di una tecnologia 100% ecologica, a zero emissioni.

Renault è sempre stata attenta alle evoluzioni della società e del rapporto con l’automobile. Per questo motivo stiamo supportando le amministrazioni pubbliche e gli operatori privati che stanno scegliendo i nostri veicoli elettrici per dare avvio a servizi di car sharing elettrico”.

Nella visione di Renault i veicoli elettrici rappresentano oggi una sfida per cambiare il volto della mobilità cittadina e un’occasione per meglio integrare l’auto nel tessuto urbano, sia nel loro utilizzo privato e professionale che nella loro applicazione nei più moderni sistemi di car sharing elettrico per un modo alternativo ed efficiente di concepire il trasporto in città.

A Napoli con Bee – Green Mobility Sharing e Ci.Ro

Numerose le iniziative di car sharing elettrico che stanno adottando veicoli elettrici Renault. Un anno fa a Napoli è nato Bee – Green Mobility Sharing, servizio di micro-mobilità urbana elettrica, che si avvale di una flotta di 40 Renault Twizy.

Una soluzione alternativa, pratica, rapida e a zero emissioni, concepita per rispondere alle esigenze sia della cittadinanza che dei turisti della città di Napoli, e che conta su una rete di Bee Point, dove prelevare le Renault Twizy.

Sempre ai piedi del Vesuvio il mese scorso c’è stato il lancio del servizio sperimentale di car sharing e van sharing Ci.Ro.

(City Roaming), finanziato dal MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca), che utilizza 8 ZOE, 3 Kangoo Z.E. e 1 Fluence Z.E. e che integra in modo indito anche innovativi software di info-mobilità e servizi di gestione di pratiche amministrative a km 0.

A tali iniziative, si aggiunge l’integrazione di 43 ZOE nella flotta di TIL, la più importante realtà italiana nel mercato del noleggio senza conducente di veicoli elettrici, o l’adozione da parte del Comune di Arezzo di 24 Twizy e 6 Kangoo Z.E. per servizi pubblici ed attività di car sharing, o la scelta della Città di Padova di avviare il car sharing elettrico con Renault ZOE.