Renault EOLAB: ibrida e ultraleggera

Smartworld
di Junio Gulinelli

Dimensioni da segmento B, ultra-leggera e con un powertrain benzina/elettrico da 1l/100km.

Tutto ciò di cui ha bisogno una concept car in un salone dell’auto per attrarre l’attenzione dei visitatori la nuova Renault EOLAB lo possiede.

Si tratta di un prototipo dal design futuristico che riunisce in un formato “subcompatto” (dimensioni da segmento B, come la Clio) tutte le ultimissime tecnologie in campo di efficienza.

Sarà una delle novità della Casa transalpina per il Salone di Parigi 2014.

Design futuristico ma ben traducibile per la produzione

Esteticamente la Renault EOLAB Concept risalta per le sue linee affilate, necessarie oltre che per colpire visivamente, anche per ottenere una sagoma perfettamente aerodinamica.

Ad ogni modo, nonostante alcuni dettagli puramente “concettuali” le forme di questa concept sembrano facilmente traducibili su una ipotetica versione di produzione. Non così lontana dalla realtà, insomma, potrebbe anticipare il futuro linguaggio stilistico della Losanga.

Il lato sinistro dispone di un’unica porta di dimensioni generose mentre al lato destro troviamo due portiere (come sulla Hyundai Veloster) con apertura asimmetrica e senza pilastro B (come sulla Ford B-Max).

Ultra-leggera e ultra-efficiente

Per rendere la EOLAB il più leggera possibile, Renault ha impiegato materiali ultraleggeri come il magnesio e l’alluminio ottenendo così una riduzione di ben 400 kg rispetto a qualsiasi altro veicolo di segmento B. Solo il tetto (realizzato in magnesio) pesa appena 4 kg.

Altro aspetto interessante di questo prototipo è la meccanica. Anche se vedendola subito faccia pensare ad un’elettrica, in questa occasione Renault ha optato per l’ibridazione combinando un motore a benzina con uno elettrico.

Nel comunicato si parla di un’autonomia elettrica di ben 60 km con velocità massime (in modalità emissioni zero) di 120 km/h.

In quanto a consumi la Casa dichiara, poi, che la EOLAB può percorrere 100 km con un solo litro di benzina rientrando, così, nel progetto “2L/100 per tutti” che la Casa francese sta portando avanti per per il 2020.