Non era un mistero, neppure per Renault, che fosse piaciuta a pochi, soprattutto nel frontale. Ora è stata migliorata. Così la Koleos, a poco più di tre anni dal lancio, si presenta con una nuova calandra, nuovi fari, indicatori di direzione a led posizionati sugli specchietti retrovisori, un sottoscocca destinato a migliorare i consumi e con motori a più alta vocazione ecologica.
Il tutto, senza aumentare i prezzi di listino che, anzi, sono diminuiti di circa 150 euro. Benché sia una crossover senza vocazione per il fuoristrada estremo, la trazione integrale della Koleos diventa utile se le condizioni del fondo stradale si fanno difficili. Nel corso della nostra prova abbiamo apprezzato i contenuti angoli di attacco che consentono di superare discreti dislivelli e la capacità di muoversi fino a pendenze di 24°. Il motore è il solito 2 litri da 150 CV rivisto per ridurre consumi ed emissioni.
La trasmissione, che in condizioni normali scarica la coppia sulle ruote anteriori, in caso di bisogno arriva a inviarne fino al 50% sull’asse posteriore. Per viaggiare in sicurezza anche quando l’aderenza è scarsa.