Renault Mégane: la quarta generazione

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La prova su strada della nuova Renault Mégane

La nuova Renault Mégane si è fatta più grande, comoda e sfoggia interni più curati, ma ha perso un po’ di agilità e di piacere di guida. La versione 1.5 DCi non è molto veloce ma in compenso consuma molto poco. Interessante e ricco l’allestimento BOSE.

La nuova Renault Mégane è cresciuta rispetto alla precedente generazione, e il design più bombato e muscoloso lo sottolinea ancor di più. Il muso è la parte meglio riuscita, caratterizzato dai fari a “C” – quello che le Case amano chiamare “firma luminosa” – dalla nuova mascherina e dal cofano scolpito.

I fari posteriori, invece, occupano quasi tutta la lunghezza dell’auto: questo dettaglio potrà piacere o non piacere, ma dona all’auto un spiccata personalità. Nuovo anche il design degli interni, più pulito e rifinito con materiali morbidi al tatto. Bello e moderno lo schermo verticale da 8,7 pollici che racchiude la maggior parte dei comandi, ma avremmo preferito qualche comando fisico in più. Lo spazio a bordo è generoso, anche se dietro i passeggeri più alti stanno appena “giusti”; il bagagliaio, invece, è tra i migliori del segmento.

Sotto il cofano troviamo il noto 1.5 DCi da 110 CV, in questo caso abbinato al cambio a doppia frizione EDC a sei rapporti. La nostra vettura in prova è equipaggiata con l’allestimento BOSE, dotato di un impianto stereo davvero eccellente e di dettagli inediti.