Arriva finalmente Ride, il Gran Turismo delle moto

Smartworld
di Stefano Valente

Sarà riuscita Milestone a creare l'esperienza definitiva per i fan delle due ruote?

Uno dei giochi più attesi dagli appassionati di racing game è sicuramente Ride: il titolo di Milestone è infatti il primo tentativo di creare una simulazione delle due ruote a 360° dai tempi di Tourist Trophy (correva il lontano 2006) e proprio quel collegamento con Gran Turismo è la chiave di lettura di questa prima IP del team milanese.

Una nuova serie, tutta italiana 

Dopo infatti una serie di videogiochi sempre e solo su licenza, Milestone ha deciso di investire in qualcosa di nuovo e creare una serie tutta sua, che seguisse la filosofia simulativa di Gran Turismo, ma applicata al mondo delle due ruote. Scopriamo in questa recensione se ne è valsa la pena.

Il nostro avatar  

Come spesso accade con i titoli Milestone ci si trova di fronte di fronte a prodotti che nel loro cuore sono curatissimi, ma che in certi aspetti di contorno mostrano il fianco a qualche critica: ad esempio l’editor di creazione del nostro avatar. Di sicuro è un aspetto secondario (del resto non si tratta di un gioco di ruolo) ed è altrettanto evidente una cura maggiore rispetto ad altri titoli Milestone, ma data la centralità (e la visibilità) del pilota, avremmo gradito una maggiore varietà di scelta per i vari parametri.

La modalità carriera

Poco importa comunque: quando si scende in pista ci si dimentica di tutto. La prima modalità con la quale ci siamo cimentati è stata la carriera, qui chiamata World Tour. Come avrete modo di notare la gestione della carriera è interamente nelle vostre mani. Gli eventi sono infatti sin da subito disponibili: unico limite il possesso della moto giusta, a seconda della tipologia, della cilindrata o della nazionalità.
 
Insomma, a voi la scelta, ma a meno che non siate dei piloti provetti è possibile rintracciare comunque un ordine nella proposta delle gare che vi farà cimentare man mano nella categorie più difficili, partendo dalle accessibili naked, per poi farvi cimentare nelle più impegnative supersport e superbike.

Oltre il World Tour

Ovviamente oltre alla modalità World Tour troverete una modalità online con la quale potrete sfidare altri giocatori e una modalità a corsa singola, dove potrete sperimentare (anche senza comprare la moto) varie condizioni. 

Modelli 3D perfetti 

Proprio le moto sono le grandi protagoniste di Ride e bisogna sottolineare come, graficamente, i modelli siano stati riprodotti molto fedelmente, grazie anche al supporto dei molti costruttori presenti nel gioco, che in alcuni casi hanno fornito il materiale necessario per la creazione dei modelli 3D.

Molte piste, poca cura

Sempre però sotto il profilo tecnico bisogna però sottolineare come, accanto a delle moto molto ben realizzate, non ci siano delle piste altrettanto curate. La varietà non manca (14 piste, tra circuiti e altre ambientazioni urbane e in mezzo alla natura, in giro per il mondo), ma la cura per il dettaglio è ben distante da quella riposta nei veicoli.

La versione da noi testata (quella PlayStation 4) non registrava particolari cali di frame rate, anche se i caricamenti sono davvero lunghi (più di quelli di Bloodborne!) e siamo sicuri che su PC l’esperienza sia nettamente superiore. 

Il modello di guida

Infine parliamo di quello che è forse l’aspetto più importante del gioco: il modello di guida.
Ride è stato pensato per soddisfare tutti: a seconda del livello di difficoltà si ha infatti un modello di guida più o meno assistito e che cambia radicalmente da una tipologia di moto all’altra.

Ad un livello di difficoltà medio-alto, Ride richiede un’attenzione particolare per il bilanciamento del peso e i carichi, ponendosi quindi come una simulazione piuttosto impegnativa, complice anche un’intelligenza artificiale che, senza essere illogicamente autolesionista, saprà darvi filo da torcere.

Date il benvenuto al Gran Turismo delle moto 

Ride è quindi un esperimento riuscito per Milestone: certi aspetti possono essere limati, soprattutto sul comparto tecnico, ma la base è solida e possiamo quindi dire che finalmente anche le moto hanno trovato, anche se forse con le dovuto differenze, il loro Gran Turismo.
 
Ride è disponibile su PC, PlayStation 3, PlayStation 4, Xbox 360 e Xbox One.