Rolls Royce: contro il cancro al seno con la Ghost FAB1

Smartworld
di Junio Gulinelli

Un'edizione speciale, in rosa, della Ghost per raccogliere un milione di sterline a sostegno di Breast Cancer Care.

La FAB1 è l’iconica Rolls Royce rosa vista durante gli Anni 60′ nella popolare serie televisiva inglese Thunderbirds: la proprietaria era l’agente londinese Lady Penelope e a guidarla era il suo maggiordomo, Parker.

12 mesi in affitto e testimonial per eventi speciali

Ispirata a questa particolare Rolls Royce, Giovedì prossimo, sarà presentata dal marchio di lusso inglese la nuova Rolls Royce FAB1, questa volta testimonial di un’importante iniziativa a sostegno della cura contro il cancro al seno e a favore di FAB1 Milion e Breast Cancer Care.

Si tratta di una speciale versione della Rolls Royce Ghost Extended Wheelbase che sarà noleggiata durante i prossimi 12 mesi e apparirà in occasione di eventi speciali. Con questo progetto, guidato da Chris Evans, l’obiettivo è di raccogliere un milione di sterline da donare all’iniziativa Breast Cancer Care.

Tema dominante: il rosa

La Rolls Royce FAB1 combina elementi dedicati, speciali, come ombrelli in dotazione in rosa acceso, poggiatesta ricamati a mano con in evidenza il motivo del nastro rosa Breast Cancer Care, targhette FAB1 sparse per l’abitacolo, rivestimenti interni in pelle rosa pesca e crema, oltre, naturalmente alla riconoscibilissima colorazione della livrea, rigorosamente in rosa con il cofano a contrasto in argento satinato.

Per quanto riguarda l’esclusivissimo equipaggiamento della Rolls Royce FAB1 troviamo diverse “chicche” all’interno dell’abitacolo tra cui, ad esempio, tavoli da picnic impiallacciati a mano, monitor LCD da 23,4 cm, frigorifero per lo champagne e un impianto stereo da 16 altoparlanti e 600 Watt.

Jolyon Nash, Direttore Vendite e Marketing di Rolls Royce ha detto: “Ci sono voluti innumerevoli ore per creare questa vettura speciale, ma ogni minuto impiegato per questo progetto è assolutamente valso la pena per una causa così importante. Auguriamo ogni successo possibile a questo progetto“.