“Cloud”: il museo digitale Seat

Seat Digital Museum
Smartworld
di Junio Gulinelli

La Casa spagnola mette online il patrimonio storico del marchio. Storie, foto, immagini e video di repertorio

Da questa settimana la memoria di Seat si trova raccolta in un nuovo ambiente virtuale, oltre i limiti fisici, nel quale è possibile rivisitare la storia del marchio spagnolo.

I modelli storici, le bozze delle auto, gli aneddoti sulla Casa, i video e le immagini di repertorio che hanno rappresentato la storia degli ultimi 70 anni di Seat sono stati messi insieme nel Web, a disposizione degli internauti che hanno voglia di fare un viaggio indietro nel tempo. Alla scoperta di un pezzo di storia dell’industria automobilistica europea.

Il tutto è nato da un’idea che da qualche anno stavano meditando a Martorell, con l’obiettivo di valorizzare questo immenso patrimonio del marchio iberico.

Una nube di storia sospesa sopra la città

Cloud”, così si chiama il nuovo museo virtuale Seat, nasce come frutto di un evento (Archithon) svoltosi a maggio a Barcellona.

Nello specifico si tratta del progetto che si è imposto in questo concorso di 48 ore riservato a 40 giovani architetti spagnoli e tedeschi e che raffigura il museo virtuale sospeso come una nuvola che sovrasta la metropoli ma che può spostarsi anche su altre città superando ogni limite fisico.

Dopo la presentazione ufficiale di Jürgen Stackmann al Salone di Francoforte 2015, il museo virtuale Seat ha debuttato online ed è ora visitabile direttamente attraverso il sito Seat.com.