Seat Leon Cupra R: la supercar “low-cost”

Smartworld
di Marco Coletto

Non c’è niente di meglio della Seat Leon Cupra R per chi vuole andare forte e spendere poco. Con meno di 30.000 euro (29.001, per la precisione) si acquista una compatta in grado di raggiungere i 250 km/h di velocità massima. La prova completa su Panoramauto di ottobre.

Gli appassionati di motorsport conoscono bene la “segmento C” spagnola, capace di aggiudicarsi – nella variante TDI – quattro Mondiali Turismo WTCC (due Piloti e due Costruttori) negli ultimi due anni. La Cupra R monta invece un motore 2.0 TSI (turbo ad iniezione diretta di benzina) da 265 CV, pronti fin da subito.

L’abitacolo (un po’ stretto dietro) ha un aspetto molto “racing”, specialmente se si opta per i sedili fascianti rivestiti in pelle (1.300 euro), ma il comportamento alla guida è simile a quello di un’auto normale (se si esclude l’assetto rigido e il rumore causato dagli pneumatici 235/35 R 19). Il cambio e lo sterzo sono un po’ troppo morbidi e il comfort è penalizzato solo sulle asperità più pronunciate. Anche i consumi soddisfano se si viaggia con il piede leggero: circa 10 chilometri con un litro.

Il vero divertimento inizia quando si superano i 3.000 giri e si smorza solo intorno alla zona rossa. I freni sono eccellenti anche se il pedale è poco consistente e il sottosterzo è in agguato esclusivamente quando si esagera nell’ingresso in curva. La silenziosità è buona anche a velocità autostradali e la dotazione di serie (climatizzatore bizona, cruise control, fari allo xeno, radio CD/Mp3 e sensori di parcheggio) è abbastanza completa.