Subaru BRZ tS STI: serie limitata (500 esemplari) solo per il Giappone

Smartworld
di Junio Gulinelli

La divisione Subaru Tecnical International firma una nuova versione, solo un pò più tecnica, della coupé giapponese.

Dalla prima apparizione dei “cloni” Toyota GT 86 e Subaru BRZ, le ipotesi su possibili versioni “vitaminizzate” delle coupé giapponesi si sono rincorse, senza però, almeno per ora, portare a nulla di concreto.

Non mancano, certo, le versioni truccate dei preparatori del mondo del tuning, ma questa di cui parliamo è una variante “tirata” realizzata dalla stessa divisione della Casa delle Pleiadi, STI (Subaru Tecnical International).

In quanto a concretezza, però, anche questa Subaru BRZ tS STI è un po’ deludente. Primo perchè sarà prodotta in serie limitata (500 esemplari) destinata al solo mercato giapponese, secondo perchè la cavalleria a disposizione della coupé  rimane invariata, senza alcun surplus di potenza.

Solo un pò più tecnica

La Subaru Tecnical International ha infatti lavorato più che altro sul telaio e sulla carrozzeria della BRZ tS STI, in questo caso per darle un look molto più sportivo con il pacchetto GT, preparato appositamente per l’occasione.

La caratteristica distintiva principale della Subaru BRZ tS STI è tecnica, e sta nella sospensione. È stata dotata, infatti, di nuove molle e ammortizzatori, oltre ad una nuova regolazione della multibraccio posteriore.

Installati, inoltre, nuovi dischi freni firmati dallo specialista Brembo nascosti dietro inediti cerchi in lega da 18 pollici avvolti da pneumatici Michelin Pilot Super Sport da 225/40 R18.

Tocco racing all’interno dell’abitacolo

All’interno dell’abitacolo della Subaru BRZ tS STI la nuova ambientazione corrisponde esattamente al tocco di grinta in più della carrozzeria esterna con sedili sportivi Recaro e tappezzerie in pelle e Alcantara. Non mancano inserti in fibra di carbonio e le tipiche cuciture a contrasto, in rosso, sul volante e sul pomello del cambio.

Il motore, infine, soo conta su un sound più affilato e una risposta leggermente più rapida, grazie al nuovo filtro dell’aria firmato Mahle.