Non poteva iniziare in modo migliore il mondiale Superbike 2015. Lo spettacolo offerto dai piloti a Phillip Island, dove si è corso il primo round del mondiale delle derivate di serie, ha superato le aspettative.
La battaglia negli ultimi giri è stata avvincente in entrambe le gare, con un doppio arrivo in volata: che ha premiato prima Rea e poi Haslam, entrambi al debutto con le nuove squadre (rispettivamente Kawasaki e Aprilia).
Aprilia ha dunque festeggiato il 50esimo successo in Superbike, mentre Ducati – orfana di Davide Giugliano – ha visto Chaz Davies conquistare due volte il terzo posto, che fa ben sperare per il futuro.
Ha regalato emozioni, seppur non brillando in termini di risultati, Troy Bayliss (13° e 16°), che ha dovuto battagliare con piloti molto più allenati e padroni dei propri mezzi.
In gara due l’australiano è riuscito perfino a tenere il ritmo dei più forti per alcuni giri (prima del cedimento delle gomme) e chissà che non avrà un’altra possibilità in Tailandia tra un mese (22 marzo).
Superbike 2015: i risultati
Gara 1
1. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team)
2. Leon Haslam (Aprilia Racing Team – Red Devils)
3. Chaz Davies (Aruba.it Racing-Ducati SBK Team)
4. Jordi Torres (Aprilia Racing Team – Red Devils)
5. Michael van der Mark (PATA Honda World Superbike Team)
6. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team)
Gara 2
1. Leon Haslam (Aprilia Racing Team – Red Devils)
2. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team)
3. Chaz Davies (Aruba.it Racing-Ducati SBK Team)
4. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team)
5. Sylvain Guintoli (PATA Honda World Superbike Team)
6. Nico Terol (Althea Racing)
Superbike 2015: la classifica
1. Haslam (Aprilia) 45
2. Rea (Kawasaki) 45
3. Davies (Ducati) 32
4. Sykes (Kawasaki) 23
5. Guintoli (Honda) 20