Toyota i-Road: al via i test su strada

Smartworld
di Junio Gulinelli

Migliorata rispetto alla concept car in visibilità, facilità di utilizzo e manovrabilità

A metà strada tra una moto e una city car, la i-Road è il nuovo veicolo giapponese di mobilità individuale pensato per la jungla urbana.

Vista, sotto forma di concept car, al Salone di Tokyo 2013, la piccolissima nipponica inizia ora la fase conclusiva dei test nella Greater Tokyo Area, per le strade della megalopoli del Sol Levante.

Dopo una prima fase di collaudo nell’ambito del progetto “Ha:mo” (sistema di traffico cittadino a basse emissioni, dominato dalla tecnologia e combinato con i trasporti pubblici), dal 24 marzo ad inizio giugno, Toyota metterà a disposizione dieci i-Road per venti utenti individuati tra privati, esperti del settore e personaggi di visibilità.

I riscontri saranno raccolti sulla base delle sensazioni di guida, soddisfazione, facilità di utilizzo nelle aree urbane e sulla valutazione delle scelte di destinazione in funzione dell’autonomia. L’obiettivo è combinare la praticità di un veicolo delle dimensioni di una moto con il comfort di un’auto.

La nuova Toyota i-Road, “migliorata sotto gli aspetti della visibilità, facilità di utilizzo e manovrabilità” rispetto al prototipo dello scorso anno, sarà disponibile in cinque colori.

Caratteristiche tecniche

Lunga 2.345 mm, larga 870 mm e alta 1.455 mm dispone di un passo di 1.6595 mm e un solo posto, quello del guidatore.

Il peso ammonta a 300 kg e poggia su tre ruote, due anteriori (80/90 R16) e una posteriore (120/90 R10).

A spingerla ci pensano due piccoli motori elettrici alimentati da batterie agli ioni di litio che le garantiscono un’autonomia di 50 km e una velocità massima di 60 km/h.