Mancava solo lei, la Toyota RAV4 Hybrid, la versione che chiude il cerchio e si affianca a quella Diesel 2.0 D-4D. Stilisticamente mantiene lo stesso design tipicamente japp del SUV, anche se ammicca leggermente ai gusti americani con i suoi caratteristici fari a LED e le linee spigolose.
La Toyota RAV4 Hybrid è disponibile sia in versione 4X2, sia in 4X4, con un sistema di trazione integrale intelligente che utilizza i propulsori elettrici.
Entrambe sono equipaggiate con un motore termico quattro cilindri da 2,5 litri abbinato a un motore elettrico anteriore, mentre la versione a quattro ruote motrici dispone di un ulteriore propulsore posteriore.
Toyota RAV4 Hybrid: com’è?
La potenza sviluppata dalla somma dei propulsori della Toyota RAV4 Hybrid è di 197 CV, mentre la trasmissione è l’ormai nota CVT Toyota già vista su Prius e Auris, questa volta dotata anche di un sistema che simula il passaggio di marcia. La versione Hybrid è anche la più veloce della gamma: la Casa dichiara uno 0 a 100 km/h in 8,3 secondi e una ripresa da 80 a 120 in 7 secondi.
Con un consumo medio di 20,7 Km/l litro dichiarati, la RAV4 Hybrid risulta anche la meno assetata del listino, ma richiede di adattare il proprio stile di guida.
Il cambio CVT, infatti, invoglia a guidare piano, tenendo l’ago dell’indicatore di efficienza (non c’è contagiri) nella zona ECO. Se si mantiene il motore giù di giri, la centralina provvederà a gestire il funzionamento dei motori nel modo migliore possibile.
Nelle versione 4WD il secondo motore elettrico fornisce la potenza alle ruote posteriori in modo da rendere la Toyota RAV4 Hybrid una vettura a trazione integrale a tutti gli effetti senza bisogno di un albero di trasmissione centrale.
Gli interni sono ben assemblati e seguono il gusto giapponese, razionale e caratterizzato da plastiche dure e solide, sebbene la parte centrale della plancia sia rivestita di pelle molto morbida.
I vani portaoggetti sono numerosi e capienti, mentre i pulsanti a disposizione sono anche troppi e a volte posizionati in luoghi un po’ angusti.
Toyota RAV4 Hybrid: come va?
Come le sue sorelle ibride, anche la Toyota RAV4 richiede un approccio morbido: poco gas sul pedale e lancetta nella zona “ECO” per far lavorare al meglio possibile i propulsori.
In questo modo la Toyota RAV4 Hybrid risulta fluida e silenziosa, anche se il rumore di rotolamento delle gomme è abbastanza marcato; ma la sensazione di veleggiare a motore spento è comunque rilassante.
Il meglio di sé, la RAV4, lo dà in città: alle basse velocità si può utilizzare infatti solo la spinta del propulsore elettrico (o propulsori). Si può scegliere tra modalità esclusivamente elettrica “EV”, in modo da viaggiare solo con le batterie fino a 50 km/h, oppure utilizzare la modalità “ECO” che, a patto di un piede delicato sull’acceleratore, permette di viaggiare fino a 70 Km/h senza l’intervento del motore termico.
La trasmissione CVT può non piacere, e richiede comunque un po’ di tempo per saperla sfruttare al meglio, ma rimane ancora la soluzione migliore per questo tipo di vettura, permettendo la “staffetta” tra i propulsori in modo dolce e fluido.
Di contro, l’agilità della vettura ne risente parecchio: la trasmissione rende l’acceleratore poco reattivo e i 197 CV vengono dissipati piuttosto che sfruttati. L’assetto è molto morbido, anche troppo per le strade europee, il che ci fa dedurre che la RAV4 Hybrid sia pensata più per i gusti americani. Guidando in modo allegro l’auto risulta un po’ impacciata; non ci saremmo aspettati doti da sportiva, intendiamoci, ma ormai, anche sui SUV, ci siamo abituati a telai e a messe a punto molto più raffinati.
La lista delle dotazioni di sicurezza e dei comfort è lunga; il nuovo Toyota Safety Sense Plus dispone del sistema di rilevamento dei pedoni, il cruise control adattivo, il sistema di superamento di corsia, abbaglianti automatici, il sistema di riconoscimento della segnaletica stradale.
Prezzo
La Toyota RAV4 Hybrid verrà proposta a un prezzo promozionale di 28.900 Euro nella versione 2WD, 3.650 Euro in meno rispetto al prezzo di listino, la diesel a 25.500€ con un vantaggio di 3.450 €. In alternativa è disponibile anche l’acquisto tramite la soluzione PAY PER DRIVE, ovvero a rate di 300 Euro con furto-incendio e quattro anni di manutenzione inclusi nel pacchetto.