L’Unrae, l’unione nazionale dei rappresentanti degli autoveicoli esteri, ha ufficializzato le cifre sulle immatricolazioni di marzo dei veicoli commerciali fino a 3,5 tonnellate.
All’inizio del 2013 la situazione non era entusiasmante e il terzo mese dell’anno ha confermato che la flessione continua. A marzo, infatti, sono stati immatricolati 8.622 autocarri contro i 10.822 dello stesso mese 2012, vale a dire un calo del 20%. Erano ben 23 anni che non si registrava un mese così basso, cioè da quando sono disponibili dati ufficiali.
Con questi valori fra i mesi di marzo era inevitabile che ci fossero ripercussioni anche sul primo trimestre fra i due anni confrontati; 24.537 mezzi immatricolati contro 33.176, ossia una diminuzione del 26%. E la condizione economica delle piccole e medie imprese, i principali clienti di questa fascia di veicoli commerciali, non sembra aiutare la ripresa del mercato.
Oltre il 42% ha più di dieci anni di vita
Secondo le stime del Centro Studi Unrae, sono circa 3,5 milioni i veicoli circolanti alla fine dello scorso anno e oltre il 42% ha più di dieci anni di vita (il 22,6% sono Euro 0 o Euro 1 e un 19,5% sono Euro 2). Quindi, il potenziale mercato per il rinnovamento del parco c’è, ma continuano a mancare le iniziative a sostegno del consumo, ormai attese con estrema urgenza per rilanciare il settore.