Volkswagen CrossBlue: la SUV 6 posti ibrida (diesel) svelata a Detroit

Smartworld
di Junio Gulinelli

Una SUV sei posti ibrida (diesel) plug-in basata sulla piattaforma MQB.

La sorpresa di Casa Volkswagen per il Salone di Detroit 2013 è stata svelata e, ormai, ha un “volto” e un nome, si tratta della Volkswagen CrossBlue, un prototipo di SUV ibrido, e Diesel, plug-in.

Con una capacità di sei posti e costruita sulla piattaforma modulare MQB (la stessa anche della  Golf 7), la Volkswagen CrossBlue ha fatto il suo debutto in anteprima mondiale alla kermesse statunitense, è infatti stata appositamente disegnata per i mercati nordamericano e canadese.

Nel caso in cui venisse prodotta in serie, andrebbe a posizionarsi, come SUV medio, tra la Tiguan e la Touareg.

Il sistema ibrido della CrossBlue

La Volkswagen CrossBlue è equipaggiata con un sistema meccanico composto da un motore TDI Clean Diesel, due motori elettrici, un cambio automatico a doppia frizione DSG e un sistema di trazione integrale sincronizzato da un albero di trasmissione elettrico.

305 CV scattanti, consumi (molto) bassi

Stando ai dati rilasciati da Wolfsburg, la Volkswagen CrossBlue consumerebbe appena 2,6 litri/100 km in modalità elettrica, 6,7/100 km in modalità ibrida. In quanto alle prestazioni ufficiali, questo SUV ibrido dispone di 305 CV totali di potenza ed è in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in 7 secondi.

Autonomia

In modalità elettrica a zero emissioni, la CrossBlue di Volkswagen è in grado di percorrere fino a 23 km grazie ad una batteria agli ioni di litio da 9,8 kWh, in questo caso ad un’andatura massima di 120 km/h (la velocità massima in modalità ibrida è invece di 204 km/h). Con il serbatoio pieno (70 litri di capacità) percorre, infine, fino a 1.0654 km.