Volkswagen e-up!, la citycar elettrica che dà la scossa

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Abbiamo testato la versione ad emissioni zero della "baby" tedesca: ecologica, tecnologica ma ancora troppo cara

Comfort Silenziosissima come tutte le elettriche
Costi Bastano circa 3 euro di corrente per percorrere 100 km ma il prezzo di listino è alto
Piacere di guida Rassicurante nelle curve e con un motore che spinge forte
Ambiente 0 g/km di CO2 (se l'energia proviene da fonti rinnovabili)

La Volkswagen e-up! non sarà sicuramente la versione più venduta della citycar di Wolfsburg ma di certo è quella più avanzata tecnologicamente – è elettrica – nonché quella più cara: 27.000 euro.

Abbiamo avuto modo di testare brevemente l’unica vettura della Casa tedesca ad emissioni zero presente in listino (in attesa della e-Golf): scopriamo insieme come va.

Volkswagen e-up!: la tecnica

La Volkswagen e-up! è molto diversa dalle up! “tradizionali”: monta un motore elettrico da 82 CV e 210 Nm di coppia alimentato da batterie agli ioni di litio con una capacità di 18,7 kWh che permette alla vettura teutonica di raggiungere una velocità massima di 130 km/h e di accelerare da 0 a 100 chilometri orari in 12,4 secondi. Gli accumulatori possono essere ricaricati collegando il veicolo ad una qualsiasi presa di corrente a 230 V con una potenza di 2,3 kW (8-10 ore, tempo che può ridursi a 6-8 ore nel caso in cui si utilizzi una wallbox domestica – prezzi da 930 a 1.320 euro a seconda degli interventi necessari per l’installazione – da 3,6 kW). Il sistema di ricarica combinato CCS (Combined Charging System) sfrutta la corrente continua e quella alternata e con la modalità rapida bastano 30 minuti per recuperare l’80% dell’energia.

L’autonomia? Il valore dichiarato è di 160 chilometri ma tutto dipende dallo stile di guida e da altri fattori esterni: con temperature da 5° a 35° C può variare tra 120 e 165 km mentre sotto i 5° C cala drasticamente (tra 80 e 120 km). Tre le modalità di guida – Normal, Eco (potenza limitata a 68 CV e velocità di 115 km/h) e Eco+ (54 CV, 90 km/h e niente climatizzatore) – e cinque livelli di modalità di recupero di energia in frenata: D, D1, D2, D3 e B.

In D e in D1 sembra di stare al volante di una vettura come tante mentre negli ultimi tre step la decelerazione è talmente forte che quando si rilascia l’acceleratore si attivano automaticamente le luci di stop.

Volkswagen e-up!: il design

La Volkswagen e-up! presenta anche alcuni dettagli estetici che la differenziano dalle versioni “normali”. Disponibile esclusivamente a cinque porte e solo con cinque tinte (bianca, grigia, argento, blu e nera), presenta originali luci diurne a LED mentre nell’abitacolo – oltre all’assenza del contagiri – spiccano i sedili grigio chiaro con doppie cuciture blu a contrasto e inserti in pelle sul volante, sulla leva del cambio e su quella del freno a mano.

Versatile e ben dotata

Chi ha avuto modo di guidare la citycar di Wolfsburg non noterà differenze alla voce abitabilità (buona per quattro passeggeri) e finiture (curate per la categoria). Il bagagliaio (250 litri che diventano 923 quando si abbattono i sedili posteriori) è invece leggermente più piccolo per via delle batterie posizionate sottoscocca.

La dotazione di serie della Volkswagen e-up! è molto ricca: autoradio CD/MP3 con presa AUX-IN, cerchi in lega da 15” montati su pneumatici 165/65, navigatore e la possibilità di riscaldare il parabrezza e i sedili anteriori in modo da ridurre l’uso del climatizzatore automatico (attivabile anche a distanza attraverso l’app Car-Net e-Remote) in inverno.

Silenziosa e comoda

Il comfort è senza dubbio uno dei punti di forza della “baby” teutonica ad emissioni zero: è silenziosissima (come tutte le elettriche d’altronde) e la taratura tendente al rigido (ma mai fastidiosa) delle sospensioni garantisce un buon comportamento sulle sconnessioni.

Briosa e rassicurante

Nessuna up!, per il momento, è in grado di offrire prestazioni paragonabili a quelle della Volkswagen e-up!: basta sfiorare il pedale dell’acceleratore per avere in cambio una risposta adeguata, quasi sportiva nello spunto al semaforo (4,9 secondi per accelerare da 0 a 60 km/h). La velocità massima di 130 km/h si raggiunge facilmente ma in autostrada si riduce drasticamente l’autonomia (con il pedale dell’acceleratore premuto a fondo per 4 km abbiamo registrato un calo di 30 km).

Lo sterzo è leggero in manovra e abbastanza sensibile nella guida veloce e nelle curve può vantare un comportamento rassicurante.

I freni sono potentissimi e la dotazione di sicurezza comprende tutto il necessario: airbag frontali, laterali e a tendina e controlli di stabilità e trazione.

Costa tanto, consuma poco

Il prezzo di 27.000 euro necessario per portarsi a casa la Volkswagen e-up! è alto: una Renault Zoe (più grande, più spaziosa e più potente ma anche meno vivace) costa 5.000 euro meno (ma le batterie vanno noleggiate a parte).

Buoni, in compenso, i consumi: 11,7 kWh/100 km. In parole povere sono sufficienti circa tre euro di energia per percorrere 100 chilometri. La garanzia sulla vettura è di due anni (il minimo di legge) ma le batterie sono coperte per 8 anni o 160.000 km ed è prevista la loro sostituzione se in quel lasso di tempo la loro efficienza cala al di sotto del 70%.

Scheda Tecnica

Motoreelettrico
Potenza60 kW (82 CV)
Coppia210 Nm
Cambioautomatico
Trazioneanteriore
Velocità max130 km/h
Acc. 0-100 km/h12,4 secondi
Autonomia120-160 km
Consumo11,7 kWh/100 km
Tempo di ricarica batteria8-10 ore
Dimensioni3,54/1,65/1,50 metri
Bagagliaio250/923 litri

Volkswagen e-Up!: debutto spagnolo al Salone di Barcellona per la city car elettrica

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di Junio Gulinelli

Arriva ad inizio 2014 la prima elettrica di Wolfsburg, la piccola del marchio sarà la prima EV.

“Mobilità sostenibile”, è questa la parola chiave che ha caratterizzato la conferenza stampa di Volkswagen al Salone di Barcellona 2013.

La Casa di Wolfsburg punta sull’elettrico e sull’ibrido portando alla kermesse catalana un’anteprima mondiale, la e-Up!, e la recente Volkswagen XL1, l’ibrida dei record (0,9 litri/100km).

A dare una sferzata di sportività ci hanno pensato, poi, la nuova Volkswagen Golf GTI (la più ambita della gamma) e la nuovissima Volkswagen Polo R WRC, la segmento B ispirata alle corse rally.

Il tocco di stile, invece, lo ha dato come sempre il Maggiolino, esposto nella versione più trendy di tutte, la Cabrio.

Volkswagen e-Up!

La piccola city car della Casa tedesca aprirà la strada, già a partire dall’inizio del 2014, alla mobilità elettrica per le vetture di Wolfsburg. Con i suoi 82 CV offre un’autonomia di ben 150 km.

La volkswagen e-Up!, inoltre, è in grado di scattare da 0 a 100 km/h in meno di 12 secondi e raggiunge la velocità massima di 135 km/h.

La piccola quattro posti a zero emissioni, infine, si ricarica (all’ 80%) in meno di mezz’ora. Piccola, agile e adatta all’uso responsabile dell’auto in città.

Volkswagen e-up!

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La versione elettrica della piccola city car di Wolfsburg.

La Volkswagen e-up! è la versione elettrica, a emissioni zero, della city car di Wolfsburg.

Estetica

Esteticamente la si riconosce per alcuni dettagli aerodinamici dei paraurti, per i cerchi in lega da 15 pollici e per i loghi VW su sfondo blu.

Motore

Ad equipaggiarla c’è un motore elettrico capace di erogarte 55 CV costanti, con picchi che arrivano fino ad 82 CV e una coppia massima di 210 Nm.

Prestazioni

La Volkswagen e-up! scatta da 0 a 100 km/h in 14 secondi e raggiunge la velocità massima di 135 km/h. L’autonomia è di 150 km e le batterie si ricaricano all’80% in circa 30 minuti.