La Volkswagen Passat Alltrack è un’auto ottimamente rifinita e con tutti i comfort del caso, grazie ad un allestimento di serie già completo. La sua maggior abilità nell’affrontare i percorsi accidentati però intacca leggermente le doti di spazio e di guidabilità della ottima Passat Variant.
Esteticamente si distingue dalla versione Variant per uno spirito più da crossover, caratterizzato da rinforzi sotto scocca e dai passaruota con le cornici in plastica. È anche più alta di 3 cm e lunga 1, anche se il bagagliaio da 639 litri ha 14 litri in meno rispetto alla sorella station. Rimane comunque una delle vetture più spaziose e pratiche della sua categoria.
Lo spazio per i passeggeri anteriori e posteriori è abbonante (anche se solo 4 persone stano comode) e il bagagliaio è davvero profondo. La qualità costruttiva è di altissimo livello, qualche spanna sopra la Golf.
La Alltrack è disponibile solo con il 2.0 TDi con potenze da 150, 190 e 240 CV, cambio manuale per la prima motorizzazione, automatico DSG per le altre due; tutte dispongono della trazione integrale 4Motion.
Noi abbiamo provato la versione da 190 CV con cambio DSG.