Volkswagen Passat GTE: la versione ibrida plug-in debutta al Salone di Parigi

Smartworld
di Junio Gulinelli

Insieme all'ottava generazione della berlina tedesca arriva anche la variante da 2l/100km. 5 porte o familiare

La Volkswagen Passat GTE è la versione ibrida plug-in della berlina di Wolfsburg che verrà presentata in anteprima mondiale al Salone di Parigi 2014 insieme alla nuova generazione della gamma, l’ottava.

La terza ibrida plug-in di Wolfsburg

Si tratta della terza ibrida della Casa tedesca dopo la Volkswagen Golf GTE e la serie limitata XL1. Sarà disponibile con carrozzeria familiare o a cinque porte a partire dalla seconda metà del 2015.

Esteticamente la GTE si differenzia dalla Passat convenzionale per alcuni dettagli in colore blu dedicati alla griglia frontale, il paraurti anteriore con luci a LED integrate e a forma di C e i cerchi in lega più grandi. L’interno avrà un tocco personalizzato grazie all’illuminazione con luce blu, il pomello del cambio ridisegnato e il volante in pelle piatto nella parte inferiore.

Powertrain ibrido da 218 CV

Il powertrain che spinge la nuova Volkswagen Passat GTE 2015 è composto dalla versione “affinata” del motore a benzina 1.4 TSI da 156 CV appoggiato da un propulsore elettrico capace di sviluppare una coppia di 400 Nm e una potenza di 115 CV. La potenza complessiva di 218 CV viene trasmessa alle ruote attraverso la trasmissione a doppia frizione e sei rapporti.

2l/100 km e 1.000 km di autonomia

Il punto forte della Passat GTE, ovviamente, riguarda il capitolo consumi. La Casa dichiara infatti un valore di 2l/100km con emissioni di CO2 di 45g/km. Con il deposito di benzina pieno (50 litri) e la batteria agli ioni di litio a carica completa, la berlina “pulita” di Wolfsburg arriva a percorrere fino a 1.000 km tondi tondi.

In quanto a prestazioni, infine, raggiunge i 100 km/h da ferma in meno di 8 secondi e raggiunge la velocità massima di 220 km/h.