Volkswagen Phaeton: la chiamano “nuova”, ma in realtà è un restyling

Smartworld
di Marco Coletto

La Volkswagen Phaeton si rinnova. L’ammiraglia di Wolfsburg (nata nel 2002 e ristilizzata nel 2007) non è però un modello completamente inedito, bensì un ennesimo lifting di quello attualmente in listino. Presentata al Salone di Pechino, prosegue la recente tradizione Volkswagen dei ritocchi lievi “spacciati” per prime assolute (Golf Variant, Golf Plus, Touran).

Sotto il profilo tecnico le uniche novità arrivano dal motore a iniezione diretta di benzina 3.6 V6 FSI da 280 CV (già visto sulla vecchia Touareg e sull’Audi Q7) e da un paio di gadget tecnologici: il sistema di gestione dinamica degli abbaglianti Dynamic Light Assist (che “riconosce” i veicoli provenienti in senso contrario e adatta il fascio di luce), il navigatore che può integrare i dati di Google all’interno delle mappe e il lettore di segnali stradali che rileva – novità assoluta – anche i cartelli di divieto di sorpasso.

Scopriamo tutti i dettagli tecnici e stilistici nella gallery.