Sotto la denominazione Taigun (una specie di rivisitazione del nome Tiguan) è stato presentato da Volkswagen al Salone di San Paolo (Brasile), un inedito SUV, in veste di concept car, di piccole dimensioni e basato sulla nuova piattaforma New Small Family (la stessa della Up!).
Piccola, agile e sotto la tonnellata
Lunga 3,85 metri (e con un passo di 2,47 metri), larga 1,72 metri e alta 1,57 metri, la Volkswagen Taigun sfoggia un design abbastanza in linea con l’attuale stile della gamma SUV di Wolfsburg. E soprattutto è leggera, sulla bilancia pesa infatti soltanto 985 Kg.
Sicuramente, però, i designers tedeschi del Gruppo VW hanno voluto dare alla nuova Baby-SUV del marchio un tocco un po’ più “rude” con la presenza di protezioni sulla parte bassa della carrozzeria e cerchi da 17 pollici con pneumatici da 205/50R.
Per tutti i gusti, a tre o cinque porte
E poi, la Volkswagen Taigun viene presentata in due diverse versioni, con carrozzeria a tre o cinque porte, il che la colloca a pieno diritto nel segmento in grande espansione delle SUV-B. Competerà, dunque, con le varie Nissan Juke, Opel Mokka, Chevrolet Trax, Peugeot 2008 e via dicendo.
Motore piccolo ma efficiente e scattante
Non è ancora stato confermato se la Taigun arriverà fino alla produzione in serie, ad ogni modo va rivolta attenzione anche alla dimensione dei motori: al suo debutto come concept la Volkswagen Taigun è stata presentata con il 1.0 TSI da 110 CV sotto il cofano.
Le prestazioni, dati alla mano, parlano di un’accelerazione da 0 a 100 km/h, di tutto rispetto per la categoria, in 9,2 secondi con consumi ridotti, pari a 4,5 litri/km nel ciclo combinato.
Abitacolo “Minimal” e high-tech
Gli interni della Volkswagen Taigun, infine, puntano tutto su un abitacolo urbano e tecnologico, con un design pulito e tutta la connettività necessaria per lo smarthpone o il tablet.
Non molto capiente, ma non si può avere tutto dalla vita, il portabagagli che offre una capacità di carico pari a 280 litri, espandibili fino a 987 litri con gli schienali dei sedili posteriori abbattuti.
